118 di Cerro al Volturno. Il Sindaco Di Ianni: "La via maestra è la collaborazione"

E' tornato a rivolgersi ai suoi concittadini il Sindaco di cerro Al Volturno, Remo Di Ianni che ieri aveva dovuto annunciare ad essi la demedicalizzazione della postazione 118, punto di riferimento per l'intera area della Valle del Volturno. Dopo una giornata di intensa attività di relazioni e confronto, Di Ianni, ancora una volta dalla pagina Facebook del suo Comune ha aggiornato ha rivolto un accorato messaggio ai suoi concittadini, ma non solo a loro: "Comunicare un problema non vuol dire mai arrendersi ad esso, - ha scritto -  è invece il modo più onesto per rendere partecipi tutti di ciò che è di tutti e nulla più che la salute di tutti può essere considerato patrimonio da difendere a tutti i costi. Già ieri sera, cari concittadini, vi avevo promesso, a nome dell'intera Amministrazione, che il ripristino della presenza del medico nel nostro 118 sarebbe stato la priorità assoluta e in virtù di ciò da subito ho avviato una serie di interlocuzioni e di confronti con tutte le parti che in questa situazione hanno un ruolo. Questo è il momento del dialogo e della collaborazione fattiva con tutte le istituzioni deputate a risolvere l'annoso problema che ha riguardato anche la nostra postazione 118: sto continuando il confronto con il Direttore Generale della ASREM, dott. Florenzano, ho avviato confronti con il Presidente del Comitato dei Sindaci, con i Sindaci dei paesi coinvolti nella decisione, che terrò aggiornati quotidianamente sull'evoluzione dell'intera questione... insieme stiamo cercando la via più rapida per risolvere il problema il prima possibile e garantire a tutto il territorio nuovamente la presenza fondamentale e costante del medico.

Serve a poco lo scontro, - ha aggiunto, quasi a voler indicare la strada - anzi, in questa fase sarebbe la pietra tombale su una vicenda già in sé molto delicata e complessa, giacché non si tratta in vero di una scelta legata ad appartenenze quanto invece di un reale momento di drammatica difficoltà che sta interessando l'intero comparto sanitario regionale. Non ci fermiamo e non ci fermeremo di fronte ad esso, ma continueremo a vigilare e nel contempo a collaborare con tutte le istituzioni necessarie a l raggiungimento dello scopo.

Gli sciacalli dovranno cercare altre praterie, - ha dunque concluso - gli squali altri mari!"

Un impegno, dunque, che è quasi una promessa: l'Amministrazione si spenderà in tutto per il ripristino della normalità. La strada scelta è quella sì della vigilanza, senza mai però rinunciare all'inclusione e alla collaborazione! 

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