A Campobasso il progetto "Galanti d'Autore" ravviva il "libro"
Una interessantissima iniziativa del Liceo "Galanti". Un percorso di coinvolgimento degli studenti a confronto con scrittori molisani
Coordinato dalle proff. Irene Barone, Claudia Liberatore e Rosalisa Iannaccone, il progetto "Galanti d'Autore" propone di rendere vivo l'oggetto "libro", mediante un percorso che prevede l'attivo coinvolgimento degli studenti in attività didattiche che partono dal libro stesso e ad esso fanno ritorno in una forma diversa di scrittura creativa, frutto di un lavoro che vede coinvolti direttamente gli alunni, non solo nell'operazione di rielaborazione critica dello stesso, ma anche nella stimolante attività di preparazione di una intervista, che nasce sulla base di coinvolgenti e diversi spunti di riflessione personale, avendone letto la trama in maniera approfondita.
Incontri "ravvicinati" per sentire la viva voce dei protagonisti, conversazioni d'autore che proporranno anche inediti punti di vista sui temi più urgenti dell'attualità.
La nostra regione si fregia della presenza di scrittori che contribuiscono in maniera significativa alla costruzione di un sapere capace di interpretare la realtà, impegnandosi concretamente e in prima persona nella sua trasformazione.
Possiamo parlare di una scrittura impegnata, "militante", finalizzata a informare ed appassionare, a formare e costruire un'opinione. L'intenzione, quindi, non è solo accostare i ragazzi alla lettura ma stimolarli a ripensare in chiave "politica" nel senso aristotelico, affinché divengano uomini e donne "veri" del domani.
Gli appuntamenti hanno sede presso la Fondazione Molise Cultura nei mesi di gennaio e febbraio.
Protagonista del primo incontro lo scrittore Pier Paolo Giannubilo con il suo libro "Incendio sul mare". Un thriller psicologico, caleidoscopico che, intrecciando il mito alla storia e coniugando le problematiche ambientali con quelle filosofiche e giuridiche, ha fornito ai ragazzi materiale per creare un giornale, cartaceo e digitale. Tra gli articoli, anche quello in cui si ipotizza un finale diverso. L'entusiasmo suscitato dalla lettura del romanzo ha portato i ragazzi anche a comporre poesie, ritratti dei personaggi e dell'autore stesso, testi di musica rap, che hanno poi interpretato.
Il secondo incontro del "Galanti d'autore" ha avuto come ospiti il giornalista Giovanni Mancinone, autore del libro "Molise criminale", l'ispettore Mario Luzzi e il P.M. c/o la procura dei minori di Campobasso, la dott.ssa Rossana Venditti. Un libro denuncia dei mali dai quali il Molise è afflitto ma che "in sostanza è un atto d'amore" verso questa terra per apprezzarne i lati positivi e per combattere quelli negativi.
Gli studenti di una prima liceale hanno interagito con gli ospiti rivolgendosi loro come dei veri intervistatori, con domande pertinenti e stimolanti sulle tematiche affrontate dal libro. Libro che può essere considerato un testo di diritto penale "vivente". La sua lettura ha comportato la produzione, da parte degli stessi ragazzi, di un vocabolario di termini utili a comprendere, per i non addetti ai lavori, i fenomeni criminosi trattati. Dal "cavallo di ritorno" al diverso ruolo dei testimoni e collaboratori di giustizia, dal 41 bis al caporalato, dal riciclaggio e autoriciclaggio ai colletti bianchi.
Prossimo appuntamento? Il 25 febbraio Carla Maria Russo con "Cuore di donna".
