Acque e comunità nella Valle del Volturno, il CISAV incontra l’Istituto “A. Giordano” di Venafro

I laboratori con gli studenti riprenderanno venerdì 12 e si concluderanno sabato 13 con "Acqua passata: Tavola rotonda per la cura del territorio"

Nell'ambito del progetto "Sentieri di acqua e pietra", Venerdì 5 e sabato 6 novembre, si è svolto presso il Castello Pandone di Venafro il primo workshop a cura del Centro Indipendente Studi Alta Valle del Volturno (CISAV) avente come protagonista l'acqua: Acqua: risorsa, diritto, bene comune da salvaguardare e Acqua corrente: usi delle acque i temi delle rispettive due giornate.

Nella prima giornata, Mirco Di Sandro, Matilde Centobelli e Emidio Ranieri Tomeo, del CISAV, hanno dialogato con i ragazzi di 4° e 5° dell'Istituto "A. Giordano" di Venafro sull'importanza dell'acqua e sulla sua funzione all'interno della società: acqua come diritto per tutti gli individui e come un bene comune da salvaguardare. Molte le tematiche affrontate tra la curiosità e l'affiatata partecipazione dei ragazzi che hanno dato vita ad un bel dibattito con molte domande ed interventi legati al consumo delle acque e soprattutto al tema della privatizzazione. Nella seconda parte della mattinata i ragazzi hanno svolto un'attività di laboratorio durante la quale , posti davanti ad alcuni casi di utilizzo improprio dell'acqua hanno offerto delle soluzioni a partire dal loro proprio punto di vista, atte ad intervenire su azioni che avrebbero potuto avere delle conseguenze sui territori, come da esempio il caso di privati che utilizzano l'acqua per il proprio tornaconto facendone un abuso, quello di terme naturali svendute per favorire strutture collegate ad esse e simili.

Sabato 6 novembre poi, sempre al Castello Pandone, l'ing. Nicola Ranieri ha tenuto una lectio brevis sulla struttura delle centrali idroelettriche e dell'approvvigionamento che avviene alle sorgenti per permettere alle acque di rifornire centri urbani, mentre, nella seconda parte, ha tenuto una serie di laboratori/esperimenti, simulando - con viva e appassionata partecipazione - la funzione di una centrale idroelettrica e il modo in cui le acque, attraverso i grandi serbatoi urbani, arrivano nelle abitazioni.

E' previsto invece per venerdì 12 e sabato 13 il secondo Workshop, ancora nelle stanze del Castello Pandone e ancora a cura del CISAV. Acqua futura: Tavola rotonda per la cura del territorio e Acqua passata: Tavola rotonda per la cura del territorio i temi delle rispettive due giornate. 

Di particolare rilievo sarà l'appuntamento di sabato 13, al quale prenderanno parte oltre al CISAV, il Dirigente scolastico dell'Istituto "A, Giordano" di Venafro, Prof. Marcello D'Ambrosa, i proff. Marco Fusco e Anza Diaco, referenti scolastici del progetto, il giornalista Paolo De Chiara, rappresentanti della Associazione "Città Nuova" di Venafro, le Mamme per la salute e l'ambiente Onlus Venafro, Gianluca Monturano, Vicepresidente del Consiglio Comunale di Montenero di Bisaccia e Comitato "No South Beach".

Le giornate di studio sono riservate agli studenti, ma sarà possibile seguire i lavori tramite i canali Social del Centro Indipendente Studi Alta Valle del Volturno (CISAV).  

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