Assemblea nazionale per la salute del territorio. Anche "Città Nuova" a Bologna
In rappresentanza dell'associazione "Città Nuova", Alessandro Imbriglia si è recato a Bologna per partecipare all'Assemblea nazionale per la Salute del Territorio tenutasi oggi, 6 novembre, e che durerà per l'intera giornata di domani 7 novembre. L'idea è nata dagli effetti positivi prodotti dal convegno online del 28 marzo 2021, denominato "#Sindemia0202". Questo ha costituito un importante momento di incontro, scambio, confronto e costruzione di sapere a partire da una moltitudine ampia ed eterogenea di esperte ed esperti, reti sociali, esperienze di lotta territoriale, sindacati e centri di ricerca. Il convegno ha rappresentato il primo tentativo di creazione corale di uno strumento collettivo per orientarsi nel nuovo spazio imposto dalla pandemia Covid-19, cercando di analizzarla in senso multiforme.
L'ottica è sempre stata quella di immaginare e definire non un singolo evento, ma di strutturare un processo e un percorso di lungo periodo che, a partire da una riqualificazione del tema della salute, potesse tessere ad ampio spettro nuove conoscenze, nuove relazioni e possibili percorsi di mobilitazione. Tutto ciò è convogliato nella due giorni di convegno nazionale che si sta tenendo oggi e che durerà per tutta la giornata di domani. La discussione verrà elaborata a partire da tre macro-assi tematici: il sistema sanitario; le teorie e pratiche sulla salute e la questione pandemica. Lo scopo del grande evento è quello di riunire a Bologna tutte le soggettività, le associazioni, i comitati che, su tutto il territorio nazionale, si battono quotidianamente per la salvaguardia del diritto alla salute e per la tutela della sanità pubblica.
Città Nuova non poteva mancare a questo appuntamento, in quanto l'impegno e la lotta quotidiana contro la mercificazione degli ospedali molisani; contro un processo di privatizzazione sanitaria eccessivo e in sostituzione all'assistenza pubblica; contro la politica industriale scellerata e volta al solo profitto e non alla tutela della salute collettiva contraddistinguono l'identità associativa. L'associazione da anni è in prima linea contro l'inquinamento ambientale e a vantaggio della costruzione di una rete tra comitati e istituzioni che possano favorire la tutela del territorio nel quale va ad operare. La delegazione di Città Nuova si è aggregata ad un contesto più ampio, costituito da altri comitati ed altre associazioni molisane che, a diverso titolo, si impegnano per la costruzione di un nuovo modo di concepire la sanità in questa regione. Si può ritenere che, prima di queste due giornate, una rete di associazioni ha lavorato - e continuerà ad impegnarsi - per costruire una progettualità alternativa. Consapevoli del momento storico in cui stiamo vivendo, l'associazione partecipa ai tavoli di discussione di questi giorni, affinché nuovi stimoli e nuove riflessioni possano essere presi in considerazione dalla classe politica locale e nazionale.
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