ATM, sono 4 i mesi senza retribuzione
Ottobre, novembre, dicembre e tredicesima. Sono saliti a 4 - come segnalato da Faisa Cisal Molise - gli stipendi arretrati per molti lavoratori del trasporto pubblico molisano. La "svolta epocale" annunciata poco prima di Natale non c'è mai stata. Alcuni lavoratori che avevano fatto richiesta dell'intervento sostitutivo della Regione per lo stipendio di ottobre, hanno atteso invano. Molte famiglie hanno passato le festività natalizie senza un soldo e pregano, disperate, che questa assurda e vergognosa situazione si risolva al più presto.
Una situazione miserevole - di cui via abbiamo parlato più volte e continueremo a parlarvi - che dura ormai da anni, ma che in questo periodo ha raggiunto livelli vergognosi. Un vergogna che si aggiunge alle notizie che trapelano, secondo le quali l'Azienda ATM avrebbe ricevuto i versamenti dalla Regione, senza mai però preoccuparsi di pagare i dipendenti. Una vergogna che si aggiunge al vergognoso silenzio dietro il quale continua a nascondersi Larivera, pur pressato da più parti.
Insomma, la nuova stagione per il Trasporto Pubblico Locale Automobilistico extraurbano annunciata da Toma e Pallante nella conferenza stampa di qualche settimana fa, stride e non poco con quella ancora in corso. Soprattutto se - come sembra - a rispondere alla Gara d'appalto per il nuovo affidamento siano gli stessi attori che stanno recitando in questa stagione nascosti dietro nuove sigle. L'auspicio è che chi deve faccia le necessarie verifiche prima di procedere a nuove assegnazioni, ma soprattutto che si trovino le strade - quali che siano - perché finalmente venga riconosciuto ai dipendenti il dovuto. Non più a chiacchiere e proclami come quelli che annunciavano "svolte epocali" e "pietre miliari", ma mettendo mano al portafogli e pagando i dipendenti!
