Barriere architettoniche, l'Assessora Calenda risponde alle polemiche: "Bisognerebbe approfondire le carte"

25.05.2022

Ha voluto replicare alle polemiche sorte nei giorni scorsi, a proposito di barriere architettoniche e la "mancata richiesta di fondi" da parte della Regione Molise, che sarebbero serviti per abbattere le barriere architettoniche negli edifici privati. In buona sostanza si accusa la Calenda e con lei la Regione di "aver dimenticato i disabili", dal momento che nel riparto del fondo speciale che lo Stato ha messo a disposizione delle regioni in Conferenza Unificata, il Molise è a quota zero. Ha replicato l'Assessora direttamente dalla sua pagina Facebook e lo ha fatto senza giri di parole: 

«"Il Molise fuori dalle barriere architettoniche", "Molise unica regione a quota zero", "Come si evince dalla tabella"; stralci di una serie di fandonie emerse in quella che si vorrebbe far passare come notizia ma che notizia non è. Se non falsa e iniqua, al limite della calunnia - ha scritto Filomena Calenda, che ha poi continuato - Sta di fatto che prima di scrivere e/o parlare, bisognerebbe studiare e approfondire. A cominciare dall'approfondimento delle carte.

E quindi: a proposito dell'abbattimento delle barriere architettoniche si fa presente che le vecchie annualità cui si fa riferimento (fino all'anno 2020) non sono state spese perché i Comuni che hanno pubblicato al riguardo gli avvisi pubblici non hanno ottenuto alcuna risposta dai soggetti privati e dunque quelle risorse non sono state spese.

E' stato pertanto richiesto l'utilizzo per l'annualità 2020/2021 e per il 2023 le stesse somme saranno rimodulate. La richiesta di ulteriori risorse - a fronte di quelle già esistenti e non spese - va da sé non avrebbe trovato alcuna risposta.

Aspetti di cui l'articolista probabilmente non ha contezza. Sta di fatto che al di là delle chiacchiere, questi sono i fatti».

Sembrerebbe, dunque, che le responsabilità siano da ricercare altrove, ovvero in quella incapacità, troppo spesso diffusa, di spendere i fondi che vengono messi a disposizione per il miglioramento urbano dei nostri comuni, che pure tanto bisogno avrebbero...  

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