Buon Anno Nuovo
di Egidio Cappello
Perché
l'anno sia nuovo
occorre che
l'umanità sia nuova.
Perché
l'umanità sia nuova
occorre che
io sia nuovo,
occorre che tu
sia nuovo.
È strano, ma
è proprio così:
la bellezza dell'anno
che viene,
sembra che
dipenda da noi due.
Abbiamo una
grande responsabilità.
Da due poveri
individui,
dai propositi e dalle mani
di due
poveri individui,
dipende la
storia e la vita di tutti.
Da me e da
te dipende
la fine della guerra,
da me e da
te dipende il ritorno
dei bambini nei cortili,
del profumo
nei prati,
dei colori
nelle strade,
dei sorrisi sui volti umani.
Da me e da
te dipende
la fine del
linguaggio vuoto,
quello delle
apparenze
e dei
bisogni selvatici.
Da me e da
te dipende
la luce e la
fine delle tenebre.
Mi chiedo:
riusciremo
in questo
compito?
Creeremo
tanto spirito
per colmare
vuoti e voragini?
Cambieremo
il corso degli eventi?
Sono certo.
Mi sovviene
il monito
del Signore:
due braccia sono
poche,
quattro sono
tante, sono infinite.
