Centro di selezione spinta di rifiuti. Duro botta e risposta tra il Sindaco di Pozzilli Passarelli e l'Assessore Zullo di Conca Casale

"In questi giorni è arrivata al protocollo del Comune di Pozzilli e del Consorzio Industriale una richiesta di VIA per la realizzazione e la gestione di un centro per la selezione spinta di rifiuti non pericolosi, da realizzarsi nel nucleo industriale di Pozzilli - basta con l'importazione di rifiuti.
Altre 40 mila tonnellate di immondizia da trattare si andrebbero ad aggiungere alle centinaia di migliaia già destinate al nostro territorio. Trattasi dell'ex stabilimento SIL, dove la prima richiesta presentata riguardava "rimessa macchine" e per tale era stata autorizzata.
Ci batteremo anche per questo nuovo insediamento, la nostra area non può essere un centro di raccolta e trasformazione di immondizia. È ora di dire BASTA!".

Con questo post sulla sua pagina Facebook, la Sindaca di Pozzilli Stefania Passarelli, nella mattinata di oggi ha esternato la sua contrarietà all'insediamento nell'ex stabilimento SIL di un centro per la selezione spinta di rifiuti non pericolosi.
Pochi minuti dopo, a distanza la replica dell'Assessore del Comune di Consa Casale Pietro Zullo che ha stigmatizzato: "Oltre l'incompetenza e l'ipocrisia, un certo Sindaco oramai è paladina anche del GREENWASHING. Ci facesse sapere come pensa si salvaguardare il VOLTURNO, quando pensa di bonificare le discariche abusive ed inquinanti di RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI presenti nel suo Comune, quando e come pensa di bonificare le discariche di rifiuti incontrollati nel suo territorio. L'ecologismo che dura il tempo di una candidatura alla Regione è finito!
Siccome ignora certamente il significato di greenwashing ne riporto l'estratto da Wikipedia:
Greenwashing, neologismo inglese che generalmente viene tradotto come ecologismo di facciata[1] o ambientalismo di facciata[2], indica la strategia di comunicazione di certe imprese, organizzazioni o istituzioni politiche finalizzata a costruire un'immagine di sé ingannevolmente positiva sotto il profilo dell'impatto ambientale, allo scopo di distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica dagli effetti negativi per l'ambiente dovuti alle proprie attività o ai propri prodotti, che venne instaurata già dagli anni settanta".
Non si è fatta attendere la replica, ancora una volta a distanza, della Sindaca Passarelli: "Un "certo cittadino" nonché assessore comunale - hai loro -, ha postato stamattina sul suo profilo Facebook una vera e propria invettiva contro un "certo Sindaco paladino - nientepopodimeno che - del "greenwashing"!
E sì, come ci ha insegnato il "competente e schietto" "cittadino/assessore comunale", il green non e altro in buona sostanza che l'ambientalismo di facciata. Che bella parola!
Ma quanto è preparato e acuto il nostro "cittadino/assessore comunale", noi Sindaci dobbiamo imparare molto da "Costui". Proprio competente.
Infatti, dopo averci insegnato il detto neologismo inglese, il nostro si è speso anche in altre illuminanti dritte - veri e propri imperativi categorici: "salvaguardare il Volturno ... bonificare le discariche abusive ed inquinanti di RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI presenti nel (ndr...) comune ... bonificare le discariche abusive nel territorio". Con chi ce l'avrà l'assessore?
Ma di grazia, "certo cittadino/assessore comunale" puoi essere più esplicito? A cosa ti riferisci? Perché non fai nomi e cognomi? E soprattutto, perché, se tanto sai, non denunci alla Procura? È un diritto/dovere farlo, altrimenti notizia il tuo Sindaco.
Mi permetto gli interrogativi di cui sopra, solo perché, il cittadino/assessore comunale, senza nomi e cognomi, senza denuncia, il suo sproloquio potrebbe apparire solo ipocrita moralismo, di facciata s'intende. Chissà come si dirà in inglese "intelligente di facciata" , chiederemo a wikipedia! Buona domenica a tutti i Sindaci".

A stretto giro la replica dell'Assessore: "Quando si dice "tiene la coda di paglia"!
Poi continuo a chiedermi cosa spinga una persona a scrivere un post e a mettersi "mi piace" con tanta naturalezza. Sdoppiamento della personalità? Semplice narcisismo? Autocompiacimento?
E no, non succede solo ai "disperati". Nel merito credo che fare propaganda sui temi dell'ambiente senza avere un quadro d'insieme dell'argomento è puro qualunquismo e non politica ambientale. Un responsabile a più livelli (e più poltrone) dovrebbe avere ben chiaro qual è la prospettiva di sviluppo del suo territorio e non cavalcare le legittime preoccupazioni dei suoi cittadini che saranno fuorviati, sull'argomento, da esternazioni prive di una valutazione generale, solo emozionale. E così il territorio diventa per tutti la terra dei rifiuti!
Nel merito un Sindaco dovrebbe preoccuparsi di dire la "verità" e non quello che conviene: dire NO ad un impianto di recupero spinto della plastica fa sicuramente più comodo propagandisticamente che spiegare perché nel comune c'è una discarica di stracci mai bonificata (dal 2015 non si sa molto eppure sarebbe bello sapere com'è andata a finire). Sarebbe bello sapere in quali condizioni ambientali sono i tanti siti industriali dismessi che forse forse non sono competenza istituzionale dei cittadini. Addirittura il progetto di riqualificazione di una vera "bomba ecologica" mi risulta essere stata osteggiato (meglio tenersela così).
Quando vuole faccio un tour assieme. Sul VOLTURNO sarebbe bello sapere la posizione istituzionale, cosa ne pensa dei progetti del Consorzio di bonifica che prevedono opere importanti in un'area naturale protetta. Bisogna essere seri, bisogna guardare avanti, guardare tutto e non solo il proprio orticello elettorale. Maggiormente se si riveste un ruolo d'interesse per lo sviluppo dell'area".
Fin qui niente male ci sarebbe da dire. E sicuramente non finirà così questo scontro - come dimostrano i profili facebook dei due -, come sicuramente c'è tanto da approfondire e noi proveremo a farlo. Materiale su cui "studiare" in queste righe ce n'è tanto e forse non solo per un Giornale...
