Cerro al Volturno, rinviata a sabato 3 dicembre l'istallazione della Panchina Rossa
La Giornata Internazionale della lotta contro la violenza sulle donne a Cerro al Volturno, avrà un significato molto speciale, che vedrà la Comunità intera stringersi attorno alla famiglia De Cesare nella memoria e nel nome di Romina, la giovane purtroppo vittima di femminicidio nello scorso maggio. E' stato un avvenimento che ha stravolto l'intera comunità che da allora ha fatto proprio un messaggio forte di lotta contro la violenza. Un messaggio lanciato già nella scorsa estate con un Murales dedicato a Romina e che ora si fa più forte e più concreto con l'istallazione di una PanchinaRossa. Proprio per questo motivo e per favorire la partecipazione di tutti e mettere anche le Autorità in condizione di esserci, l'Amministrazione Comunale ha deciso di rinviare la cerimonia a sabato 3 dicembre p.v. alle ore 10.30.
"Abbiamo scelto di spostare la data - ha detto il Sindaco Di Ianni - proprio per l'unicità che vogliamo conferire a questo gesto che per noi va ben oltre la semplice celebrazione. E' il momento della memoria per noi, ma soprattutto è il momento di un impegno concreto di lotta a questo assurdo fenomeno. La istalleremo nel Parco Giochi, come ho già avuto modo di dire, nel luogo in cui i nostri bambini e i nostri ragazzi ogni giorno vanno per stare insieme, per giocare insieme, per incontrarsi... per crescere. Vogliamo che diventi una "cattedra" di civiltà, che dica ai nostri più piccoli il valore indiscutibile della donna e della sua dignità. Vogliamo che da lì, quel simbolo diventi identitario di una Comunità che ha vissuto un momento drammatico nella morte così assurda di Romina e che da lì riparta nell'affermazione del valore assoluto della donna, come di ogni essere umano. Siamo sicuri, che i nostri più piccoli, guardandola sapranno fare tesoro del grande messaggio di civiltà che porta che con sé. E vogliamo che tutto questo avvenga nel nome di Romina. Spero che tutti, Autorità, la Cittadinanza, la Scuola, le Associazioni vogliano accogliere il nostro invito e unirsi al nostro impegno".
