Cerro al Volturno, una Panchina Rossa per Romina e per dire basta alla violenza sulle donne
Una giornata ricca di emozioni, intensa, bellissima quella vissuta ieri a Cerro al Volturno. Una giornata fortemente voluta dall'Amministrazione Comunale in cui insieme, tutti: autorità, cittadinanza, associazioni, scuola... tutti hanno gridato "Basta alla violenza sulle donne". Ne è stata occasione la celebrazione durante la quale è stata istallata una PanchinaRossa, opera dell'artista locale Michele Fattore, nel parco giochi comunale, laddove "i nostri bambini e i nostri ragazzi - ha detto il Sindaco Di Ianni nel suo discorso d'apertura, manifestamente commosso, - ogni giorno vanno per stare insieme, per giocare insieme, per incontrarsi... per crescere".
Una giornata particolare per ricordare Romina De Cesare, alla presenza del suo papà Mario, perché il suo sacrificio non sia vano, ma diventi per tutti e ciascuno, impegno a combattere la violenza contro le donne in ogni sua espressione.
Una Panchina che "diventi una "cattedra" di civiltà", - ha detto ancora il Sindaco Di Ianni - che dica ai nostri più piccoli il valore indiscutibile della donna e della sua dignità. Vogliamo che da lì, quel simbolo diventi identitario di una Comunità che ha vissuto un momento drammatico nella morte così assurda di Romina e che da lì riparta nell'affermazione del valore assoluto della donna, come di ogni essere umano, del rispetto, della parità. Siamo sicuri, che i nostri più piccoli, guardandola sapranno fare tesoro del grande messaggio di civiltà che porta con sé. E siamo sicuri che ogni padre e ogni madre, percorrendo quella strada e guardando quella panchina non potranno non pensare ai propri figli e a quanto importante sia aiutarli a comprendere e a non dimenticare perché non accada mai più".
Tante le Autorità presenti: l'On. Elisabetta Lancellotta, l'Assessore alle Politiche Sociali del Molise Filomena Calenda, il Presidente della Provincia Alfredo Ricci, la presidente della Commissione di parità e pari opportunità del Molise Angela Di Burra, il Comandante della Caserma dei Carabinieri, M.llo Agostino Sollecchia.
Presente anche il parroco, p. Andrea Magliocca, che dopo un saluto e un accorto appello all'unità ha guidato la preghiera e benedetto la panchina.
Presenti le Associazioni locali: la Pro Loco, gli Alpini, la Squadra del Cuore, AMoCe, l'Associazione Culturale "don Milani", ZR Web TV che ha trasmesso in diretta l'intera manifestazione. Presente anche l'Associazione Liberluna Onlus con la sua Presidente Maria Grazia La Selva.
Presenti i bambini della Scuola Dante Alighieri di Cerro al Volturno, con le loro docenti e la Dirigente D.ssa Ilaria Lecci, che hanno ricordato Romina con pensieri teneri e insieme decisi contro la violenza sulle donne, e che poi hanno lasciato come segno del proprio impegno dei fiocchetti rossi con una farfalla legati lungo le inferriate del parco, con una promessa, espressa da uno dei piccoli: "ogni tanto, sedendo su questa panchina, penseremo a Romina".
Presenti anche gli alunni dell'ISIS Cuoco-Manuppella di Isernia, scuola in cui Romina aveva compiuto i suoi studi, con le loro docenti e la Dirigente D.ssa Maria Teresa Vitale, che hanno fatto dono alla comunità di Cerro al Volturno di un quadro di Romina, realizzato dalla giovanissima artista Mehak Kaur, allieva della scuola.
Nelle parole di tutti la necessità di un cambiamento e di una rivoluzione culturale che parta dai più piccoli, che li educhi alla gestione delle emozioni e dei sentimenti per la costruzione di una cultura di parità e di pari opportunità e perché la panchina rossa, un tempo espressione dell'amore romantico, oggi imbrattato del sangue di tante troppe donne, vittime di femminicidio, smetta di essere segno di memoria di tanta violenza e torni a simboleggiare quell'amore.
Toccanti le parole soprattutto dei più piccoli che hanno trovato una bellissima sintesi in quelle di Imma, che ha voluto ricordare Romina, usando le sue stesse parole:
Non solo voi donne, ma anche voi uomini, distinguetevi da chi le donne, invece di rispettarle le maltratta. Stop alla violenza sulle donne".
