Covid, 4^ ondata. Tutte le Regioni classificate a rischio moderato

05.11.2021

L'Rt risale a 1,15 secondo i dati del monitoraggio settimanale. Sale tasso occupazione terapie intensive e aree mediche. In Molise preoccupa la situazione di Campobasso.

Continuano a salire incidenza e indice di trasmissibilità Rt.

L'incidenza settimanale a livello nazionale è in risalita raggiungendo il valore di 53 casi per 100mila abitanti (29/10-04/11) contro 46 per 100.000 abitanti della scorsa settimana (22/10-28/10), dati flusso Ministero Salute.

Nel periodo 13 ottobre - 26 ottobre 2021, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,15 (range 0,93 - 1,28), in aumento rispetto alla settimana precedente quando era stato di 0,96 e al di sopra della soglia epidemica.

Questi i dati del monitoraggio della Cabina di regia comunicati dall'Iss. L'Iss sottolinea che è stabile e sopra la soglia epidemica l'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt=1,12 (1,06-1,17) al 26/10/2021 contro Rt=1,13 (1,07-1,19) al 19/10/2021). Si ritiene che le stime di Rt, precisa l'Istituto superiore di sanità, siano poco sensibili al recente aumento del numero di tamponi effettuati, poiché tali stime sono basate sui soli casi sintomatici e/o ospedalizzati.


Tutte le Regioni e Province autonome risultano classificate a rischio moderato. Inoltre, 15 Regioni/Province autonome riportano un'allerta di resilienza. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale della Cabina di regia sull'andamento del Covid in Italia, i cui dati sono comunicati dall'Istituto superiore di sanità.

Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 4,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 4 novembre) rispetto al 3,7% della settimana precedente (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 28/10). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 5,3% contro il 4,5% al 28/10. Il tasso di occupazione resta comunque sotto la soglia di allerta che è fissata al 10% per le terapie intensive e al 15% per i reparti di area medica.

È in forte aumento il numero di nuovi casi Covid non associati a catene di trasmissione (8.326 contro 6.264 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è in aumento (35% contro 33% della scorsa settimana). È stabile invece la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (47% contro 47%). Diminuisce lievemente la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (18% contro 20%).

In Molise preoccupa la situazione registrata a Campobasso, si allarga il cluster all'istituto "Petrone": sono 4 le classi coinvolte.

Nuovo provvedimento nella mattinata odierna, giovedì 4 novembre, da parte del dirigente dell'Istituto comprensivo statale "Igino Petrone" di Campobasso. Il provvedimento riguarda una classe seconda della scuola primaria. Il dirigente, in seguito a comunicazione pervenuta dal dipartimento di Prevenzione di Campobasso, ha disposto «a partire dal giorno 4 novembre e fino a nuove indicazioni, l'isolamento fiduciario degli alunni, la sospensione delle attività didattiche in presenza e l'attivazione della didattica digitale integrata per la classe seconda della scuola primaria». Sale dunque a 4 il numero delle classi presso l'istituto "Petrone" che hanno attivato la didattica digitale integrata. Un caso si è registrato anche al Liceo Romita: dopo la positività di uno studente è stata decisa l'attivazione della Dad per la classe coinvolta (in attesa che venga effettuato il tampone al resto della classe). 

©Produzione riservata

Segui la nostra informazione anche su https://www.facebook.com/QuintaPagina.eu e su Twitter @Quinta_Pagina