"Da Castello a Castello", una passeggiata esperienziale, accompagnati da una "Piccola Nuvola"
Una bella, intensa giornata quella vissuta ieri da una gruppo di appassionati lungo il tratto del Regio Tratturo Castel Di Sangro-Lucera... da Torella del Sannio a Castropignano... con la guida turistica ambientale Michele Permanente, il narratore ambulante Pierluigi Giorgio, il pastore Mario Borraro con il figlio Pietro e il loro gregge e la naturalista Ivonne Vergara... con sullo sfondo la meraviglia del paesaggio Molisano e i suoi interminati spazi, baciati da un sole quasi estivo... e sul cammino la freschezza di una vegetazione varia, colorata e a tratti selvaggia - che Ivonne Vergara ha esaltato spiegando ai presenti gli enormi benefici di erbe e piante incontrate - e insieme però, la tristezza di una realtà - come quella del tratturo - a tratti deturpata da concessioni e una salvaguardia che da troppo tempo è ferma a proclami e parole... Interi tratti recintati, asfaltati, invasi da costruzioni...
Ha avuto inizio circa alle 9 del mattino, da Torella del Sannio, dove si è poi concluso intorno alle ore 17.30, con la visita e la forte esperienza culturale con Angela Piscitelli nella Casa Museo con l'incredibile storia di Elena Ciamarra...
Una bellissima giornata, accompagnati da una "Piccola Nuvola"... a ricreare , infatti, l'atmosfera del Tratturo con la sua storia e l'incanto dei secoli andati... è stato il Narratore Ambulante Pierluigi Giorgio - che di tratturi ne ha percorsi 250km - con i racconti tratti dal suo bellissimo libro "Come una piccola Nuvola"... Storie di pastori, di donne forti, di uomini laboriosi... storie di vita e di ricerca di se stessi... storie di amicizia vera, come quella che lo lega al pastore Mario Borraro, che con suo figlio Pietro e il suo gregge ha poi intercettato il cammino del gruppo e colorato di vero e di storia il suo percorso, raccontando egli stesso storie e descrivendo l'ambiente con quella capacità sicura di chi descrive la propria casa... non nascondendo le enormi difficoltà che i pastori sono costretti ad affrontare giorno per giorno proprio a motivo della incapacità di chi avrebbe dovuto di tutelare e salvaguardare il tratturo e la sua importanza.
Un bel camminare, piacevole e rilassante, fino alla Fattoria Borraro-Colavecchio, dove il gruppo ha potuto assistere alla mungitura del gregge e dove ad attenderli c'era la signora Carmela, che ha ben rifocillato i passanti, aprendo le porte della sua casa e con un'ottima zuppa di verdure e il suo squisito formaggio, allietati dalla zampogna di Mario, dai tamburelli di suonatori improvvisati... e da un buon vino.
Dopo la pausa pranzo, il cammino è ripreso lungo il Tratturo, per portare il gruppo verso l'altra tappa, quella al Castello di Castropignano... con Fata e la storia del suo amore, narrato da Pierluigi Giorgio, strappato nel vivo della sua consacrazione... con la sua voce che ancora riecheggia nelle notti e nelle note del vento che accarezza la sua rupe...
Dopo la visita al castello, il gruppo ha fatto ritorno a Torella del Sannio dove la giornata si è conclusa con la visita alla Casa Museo di Elena Ciamarra, con la sua incredibile storia di donna di cultura e artista poliedrica, raccontata con minuzia e passione da Angela Piscitelli, che dell'Artista Molisana è la nuora. Un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato, dove si cammina tra le sue cose, dove tutto parla di lei, dove la sua arte, i suoi libri, le note del suo pianoforte ancora colorano di bello l'esperienza di una vita consacrata all'arte... a quell'arte di cui si fece apostola...
Una bella, intensa giornata... di quelle che fanno bene al corpo, al cuore e soprattutto alla mente... di quelle che mostrano l'incredibile potenziale di una Regione, come il Molise, ricca di storia, di tradizioni, di luoghi della cultura, di bellezze naturali, di paesaggi maestosi, di borghi, di artisti... di uomini e donne che sanno raccontarla... e insieme infinitamente bisognosa di una cura che si fa sempre più urgente e meritata.
