Emergenza 118. Cerro e Sant'Elia, sospiro di sollievo.

17.07.2021

Di Ianni: "E' il dialogo è la vera strada che apre a confronti costruttivi e soluzioni condivise"

Come vi abbiamo anticipato nelle scorse ore, il lavoro intenso di dialogo e confronto dei Sindaci interessati dal taglio alle postazioni 118 ha sortito come effetto la Deliberazione del Direttore Generale della ASREM, n. 815, con la quale si assegna alla Ditta La Fenice Soc. Cooperativa di Sassuolo (MO) il Servizio Sanitario Area Emergenza Territoriale S.E.T. 118.

Buone notizie sono arrivate direttamente del D.G. Florenzano per i Comuni di Cerro al Volturno e Sant'Elia a Pianisi, mentre è rimasto fuori da questo provvedimento il Comune di Castelmauro. 

Dal prossimo lunedì 19 luglio e fino al 31 luglio, dunque, le due postazioni 118 saranno coperte da un medico fornito dalla Cooperativa, mentre - ed è forse questa la notizia più attesa - dal 1 agosto torneranno in servizio nelle rispettive sedi i medici titolari che nel frattempo erano stati spostai per coprire altre postazioni.

Ottime notizie che il Sindaco di Ianni ha così trasmesso ai suoi concittadini sulla pagine Facebook del Comune di Cerro al Volturno: 

"Cari concittadini, - ha scritto - a riprova del fatto che nella gestione della Cosa pubblica spesso il dialogo è la vera strada che apre a confronti costruttivi e soluzioni condivise, a dispetto di chi dall'alto della sua onniscienza avrebbe voluto inscenare scontri e dar vita al far west delle diffide, sono a rendervi noto che il lavoro fatto in queste settimane, di confronto e analisi con i vertici della ASREM, ed in particolare con il Direttore Generale della stessa dott. Oreste Florenzano, che ringrazio personalmente, ha prodotto risultati che seppure non definitivi, tuttavia garantiscono la piena efficienza della nostra postazione 118, che dal prossimo lunedì 19 luglio tornerà a riavere la presenza del medico.

E' una soluzione provvisoria che ci impegna a non abbassare la guardia e insistere nelle attività intraprese di raccordo con le Istituzioni preposte affinché si possa addivenire ad una soluzione stabile del problema, ma intanto garantisce la salute dei cittadini - che è poi l'unica cosa che conta - e la salvaguardia di una struttura, la nostra, importantissima per tutto il territorio della Valle. Spero di potervi presto dare notizia di una soluzione definitiva, ma raccogliamo con soddisfazione questo primo, importante passo compiuto".

Sollecitato dalla nostra Redazione, Di Ianni si è detto prudente perché il momento che si sta vivendo è e continua ad essere delicato, nondimeno soddisfatto e insieme felice di poter ancora garantire ai suoi concittadini, e non solo a loro, un punto di primo soccorso che tanto può significare per la vita di tutti. 

Da par suo Di Ianni non le ha mandate a dire a chi, nonostante la delicatezza del momento, non ha perso tempo per tentare di approfittarne: "Ancora una volta ha vinto la Politica, quella vera, quella del dialogo e delle soluzioni, quella con la "P" maiuscola, quella che persegue il bene comune, che si preoccupa del bene di ciascuno e non lascia spazio agli sciacalli che, sempre in agguato, tentano di innescare spirali di cui poi, regolarmente, restano vittime. Non c'è spazio nella nostra opera Amministrativa per "azioni contro", da sempre abbiamo fatto la nostra opzione fondamentale per il dialogo e la collaborazione, anche quando questo ci è costato caro, e chi "oggi" spinge contro, dovrebbe ricordare che "ieri" il dialogo lo ha salvato. Non abbiamo accettato, nei giorni scorsi, la spinta di chi voleva a tutti i costi vederci contrapposti con diffide e azioni legali all'ASREM, abbiamo sì inviato la nostra nota per far sentire la nostra voce e dirci discordi rispetto a quanto stava accadendo, ma abbiamo ritenuto che questa fosse la via aurea del buon senso ed è quella che abbiamo perseguito. Permettetemi un pizzico di ironia, è l'ennesima riprova del fatto che l'asino raglia anche in giacca e cravatta. Lo scontro non sarà mai la nostra soluzione. Ora incassiamo questo primo importante risultato, ma restiamo vigili e attenti perché presto si possa tornare alla normalità". 

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