Emodinamica Isernia, i Commissari: "Termini troppo tecnici e dunque equivocati". Ma dai!

06.03.2024

Dopo il polverone che si è sollevato nelle ultime ore in merito all'accorpamento dell'emodinamica di Isernia, che ha visto la dura presa di posizione dell'Assessore Michele Iorio, ma anche di Andrea Greco (M5S) che ha detto chiaramente che "Non si possono più recitare due parti in Commedia. O si sta dalla parte di chi tutela i molisani, o da quella di chi vuole demolire pezzo dopo pezzo la nostra sanità pubblica", di Filomena Calenda, che ha parlato di promesse non mantenute: "Ancora una volta assistiamo allo scippo di un diritto degli isernini - ha scritto - un reparto di eccellenza che con la chiusura non potrà più garantire le emergenze tempo dipendenti. Promesse non mantenute", i commissari Bonamico e Di Giacomo hanno inteso, attraverso una nota, fare chiarezza. E come si suol dire, "a volte la pezza è peggiore dello strappo", hanno infatti parlato di "dichiarazioni mal interpretate perché espresse con termini troppo tecnici".

"In riferimento alle dichiarazioni rilasciate qualche giorno fa dal Commissario ad Acta Marco Bonamico e riferite in particolare all'attività del Laboratorio di Emodinamica del P.O. "F. Veneziale" di Isernia, - hanno scritto - dichiarazioni forse mal interpretate o verosimilmente espresse in termini troppo tecnici, dunque equivocate, si torna a precisare quanto segue:

- L'attività del Laboratorio di Emodinamica del P.O. di Isernia non è stata né chiusa né sospesa, e pur con le difficoltà dovute alla ormai nota carenza di personale medico la struttura continua ad operare regolarmente. Al momento, nell'impossibilità di coprire i turni H 24, 7gg/7, e in attesa di reperire il personale necessario a rendere autonoma quell'attività, la legge, le norme vigenti e il buon senso richiedono una collaborazione da parte del Laboratorio del Cardarelli che fortunatamente riesce a coprire tutti i turni settimanali. In sintesi, nella Rete di Urgenza / Emergenza per l'Infarto, i pazienti con Infarto del Miocardio che avranno bisogno dell'Angioplastica Coronarica verranno trasportati dal 118 al P.O. di Isernia se questa risulterà la sede raggiungibile prima delle altre e se, al contempo, il Laboratorio di Emodinamica risulterà operativo. In caso contrario, ad evitare di perdere tempo prezioso, il paziente verrà trasportato direttamente al P.S del Cardarelli di Campobasso. Naturalmente tale prassi sarà in vigore per il tempo necessario a dotare il Laboratorio di Isernia del personale indispensabile a renderlo autonomo, obiettivo che vede impegnati senza sosta il Presidente Roberti con la sua Giunta, i Parlamentari molisani, L'Azienda Sanitaria e la stessa Struttura Commissariale.

- Il P.O. 23/25 allo stato attuale è una bozza inviata ai Ministeri affiancanti della Salute e dell'Economia in preventiva valutazione, e come tale non è stato ancora adottato dalla Struttura Commissariale. Tale procedura permette di "osservare" il documento da parte degli stakeholders fino alla sua adozione definitiva, e infatti le osservazioni già ricevute e quelle che verranno recapitate successivamente alla data di invio saranno portate all'attenzione dei Ministeri in sede di discussione nella prossima riunione del Tavolo Tecnico già convocato per il giorno 9 aprile".

Staremo allora a vedere. Forse soluzioni alternative all'accorpamento - come ha dichiarato l'Assessore Iorio - ci sono. Lo stesso Assessore ha ricordato ai Commissari che "non siamo un popolo di fessi", noi ci permettiamo semplicemente di aggiungere che non saremo dei tecnici, ma sappiamo leggere!

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