Fair Play contro il bullismo, tutti in campo a Macchia d’Isernia
È stato un sabato eccezionale, quello appena trascorso, a Macchia d'Isernia, dove è andato in scena un triangolare di calcio che ha visto coinvolte le Associazioni Stop Bullismo Odv e la "Don Milani" oltre alla Cisl-Slp che hanno sfidato il freddo pungente per dire forte un messaggio di integrazione e lotta comune contro il fenomeno, purtroppo ancora troppo dilagante, del Bullismo.
Tutti in campo, insieme, per vivere un pomeriggio di sport e affermare la forza che lo sport può avere nella lotta al Bullismo e ad ogni forma di discriminazione. È stata una vera festa, che ha visto imporsi i giovani della "don Milani", ma che ha visto vincere tutti, perché tutti impegnati nel diffondere lo stesso messaggio.
A completare la giornata è stato poi il Convegno, tenutosi nella Sala Consiliare del Comune di Macchia di Isernia, che ha visto intervenire ancora Associazioni, Istituzioni e Privato per riflettere insieme e dare il proprio concreto contributo. Era presente il Sindaco Giovanni Martino, i vertici regionali e territoriali della Cisl-Slp Antonio D'Alessandro e Salvatore Rossi, il Direttore dell'Agenzia Generali Isernia dei Pentri Antonio Longo e poi le Associazioni Stop Bullismo Odv con il Presidente Fabio Iannucci e la Vice Rosaria Iannone, l'Associazione Culturale "don Milani" con il Presidente Paolo Scarabeo, l'Associazione "La Rosa e il Libro" con la Presidente Elena Grande, Elisabetta Macari Portavoce del Forum del Terzo Settore Molise, Monica Di Filippo Presidente dell'Associazione "Genitori Arcobaleno ODV".
Il Bullismo è un fenomeno purtroppo che registra un parabola ascendente, lo dicono i dati pubblicati dal Ministero dell'Interno ed il monitoraggio dell'Autority sui minori, lo dice l'esperienza di tutti i giorni, purtroppo, che racconta fatti allarmanti e sciorina numeri che vedono abbassarsi l'età di vittime e carnefici e innalzarsi il numero dei casi di violenza, abbassarsi sensibilmente l'età dei bambini a cui è concesso libero accesso a tablet e smartphone e l'utilizzo di questi ultimi per trasformare i singoli casi di bullismo in fenomeni pandemici di Cyber-bullismo. Tutto questo comporta un impegno concreto che va oltre la teoria e che richiede una costante, attenta, capillare attenzione e una rete di collaborazioni tra scuola, enti, famiglie, associazioni che si ponga come argine robusto di fronte al dilagare del fenomeno.
Quanto vissuto sabato, in rete tra le associazioni, è il prosieguo di un'azione capillare che si sta svolgendo sul territorio, soprattutto per impulso dell'associazione Stop Bullismo Odv, e parte integrante di un programma di azioni e di iniziative che saranno proposte nei mesi a venire e che vedranno un numero sempre crescente di Associazioni pronte a mettersi in gioco nella scuola, nelle strade, nello sport e in ogni ambito in cui la vita dei ragazzi ha bisogno di parole nuove, di un nuovo lessico, di esempi nuovi e concreti.
"Noi diciamo NO al Bullismo", è stato il Messaggio del Triangolare e l'impegno concreto di tutti, grandi e piccoli!
