"Felicemente abili". Al Campus la visita dell'Assessore Calenda

28.07.2021

 L'Assessore alle Politiche Sociali della Regione Molise, Filomena Calenda, ha fatto visita questa mattina al Campo estivo inclusivo per bambini con disabilità proposto dall' "Aspi Molise". 

L'Assessore alle Politiche Sociali della Regione Molise, Filomena Calenda, ha fatto visita questa mattina al Campo estivo inclusivo per bambini con disabilità proposto dall' "Aspi Molise" - il cui presidente è la dottoressa Adriana Miozzi - e dal presidente della Consulta per le disabilità del Comune di Termoli, Tina De Michele.
Il progetto si chiama "Felicemente abili" e si sta svolgendo proprio in questi giorni sul Lungomare Sud di Termoli presso l'Havana Beach Club.
Un progetto che è alla sua seconda edizione grazie alla partecipazione da parte dell'Aspi Molise ai bandi del Terzo Settore che hanno finanziato l'iniziativa sia per l'anno 2019 che per il 2021.
"Grazie a questa iniziativa, la città di Termoli diventa un esempio da seguire - ha detto l'assessore regionale Filomena Calenda- La grande partecipazione che ha riscosso il progetto testimonia il desiderio dei cittadini di realizzare insieme città sempre più inclusive".
Insieme all'Assessore Calenda, questa mattina erano presenti durante le attività destinate ai ragazzi speciali anche la Consigliera regionale Patrizia Manzo e l'Assessore alle Politiche sociali del Comune di Campomarino Rossella Panarese.
"Trascorrere una mattinata con questi bambini e con gli operatori che con competenza e professionalità permettono lo svolgimento di interessanti attività ludico-sportive - ha raccontato Filomena Calenda - mi ha permesso di vivere personalmente un'esperienza indimenticabile. Anche i bambini con disabilità hanno il bisogno e il desiderio di giocare, come tutti gli altri. E queste iniziative trasmettono a chiunque la consapevolezza che la disabilita, è una condizione che non deve limitare i diritti di nessuno. Vale per i bambini e per le persone di tutte le età".
L'Assessore ha poi concluso: "Far giocare insieme i bambini con ogni abilità questi abbiano, è una delle più belle espressioni del concetto di uguaglianza, principio cardine della civiltà. Il gioco è un diritto e come tale va rispettato, sostenuto e garantito".

Il progetto "Felicemente Abile" è promosso da Apsi Molise Aps.

L'Associazione si è costituita nel 2010 nel rispetto del codice civile e della L 383/2000; è formata da un gruppo di psicologi clinici che con esperienze e formazioni diverse intendono promuovere la cultura psicologica come risorsa con l'obiettivo di incidere sullo sviluppo e sul miglioramento dei sistemi di convivenza. Nasce al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati.

Scopi dell'associazione sono in particolare prevenire il disagio nella famiglia, nella scuola, nell'azienda e nella comunità sociale, intervenendo entro i nuclei culturali a rischio e valorizzare le risorse, individuali od organizzative, che possono promuovere lo sviluppo del sistema individui-contesto, ispirandosi a principi di pari opportunità tra uomini e donne nel pieno rispetto dei diritti inviolabili della persona.

Ma perché un campo estivo dedicato all'inclusione dei bambini con disabilità?

Secondo le informazioni contenute nel documento di studio e proposta sul "diritto al gioco e lo sport dei bambini e dei ragazzi con disabilità" dell'Autorità Garante dell'Infanzia e Adolescenza del 12 dicembre 2018 allo stato mancano in Italia dati su come i bambini con disabilità trascorrono il loro tempo libero. L'autorità, all'esito dello studio ha emanato una serie di raccomandazioni tra le quali quella di attivare azioni che consentano di diffondere una cultura del gioco e dello sport per i bambini e ragazzi con disabilità, attenta a garantire la piena accessibilità e l'inclusione per tutte le tipologie di disabilità, in tutti i contesti e a tutte le età.

L'Autorità Garante ha raccomandato una maggiore diffusione di contesti ludici e sportivi pienamente accessibili e inclusivi per bambini e ragazzi con disabilità.

Il progetto attuale nasce con l'obiettivo di integrarsi con le forme di assistenza e sostegno psico-educativo proposte sul territorio da parte dell'ATS di Termoli e del Distretto Sociosanitario di Termoli al fine di valorizzare la cultura della diversità e l'inclusione sociale attraverso interventi innovativi rivolti ai bambini con disabilità.

Il fine dichiarato del Campus è quello di:

- Regalare ai piccoli beneficiari momenti di svago e felicità;

-Stimolare le capacità residuali del bambino con disabilità;
-Favorire la socializzazione del minore nel piccolo gruppo;
- Insegnare ai genitori e agli insegnanti strategie specifiche di gioco adeguate ai bisogni del bambino;
- Promuovere le conoscenze, l'autonomia e lo sviluppo cognitivo e la crescita affettiva del bambino;
- Costruire l'identità personale e sociale del bambini;
- Alleviare il carico di accudimento del caregiver familiare;
- insegnare il valore della diversità;
- prevenire fenomeni di bullismo e cyberbullismo;
- sensibilizzare la società civile sul tema dell'inclusione sociale;
- stimolare le istituzioni a progettare città e spazi accessibili a tutti.

Una iniziativa straordinaria su cui QuintaPagina presto proporrà un approfondimento.

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