Festa del rifugiato nel segno del servizio

21.06.2021

di Paolo Scarabeo

E' stata una giornata molto particolare quella vissuta ieri dai giovani immigrati ospiti dell'Associazione Alderaan nella struttura di Cerro al Volturno, che hanno celebrato la festa del rifugiato all'insegna del servizio e della partecipazione alla vita attiva della comunità che li ospita, prendendo parte alla iniziativa "Plastic Free". 

Una attività nel Centro Storico del paese, organizzata dalla "Associazione Plastic Free" e patrocinata dal Comune di Cerro al Volturno, nella quale i giovani sono stati impegnati nella raccolta differenziata di rifiuti, che in circa due ore li ha visti raccogliere circa 13 sacchetti di spazzatura di vario genere. 

Un modo di straordinaria efficacia quello scelto dai ragazzi di Alderaan e dai loro formatori per celebrare la festa del rifugiato, che anche quest'anno è stata ridimensionata a causa delle restrizioni per il contenimento del Covid e il cui slogan era proprio "Insieme possiamo fare la differenza". Una giornata alla quale si sono preparati durante tutte la settimana con riflessioni e confronti tra di loro e con gli educatori... un confronto che hanno poi "raccontato" in alcuni cartelloni esposti all'esterno della struttura. 

E l'hanno fatta la differenza, i ragazzi di Alderaan, mettendosi a disposizione della comunità di Cerro al Volturno per una mattinata tutta sole e salute nella quale hanno voluto dire il proprio esserci condito da una squisita disponibilità.

Nella settimana di preparazione alla Festa del Rifugiato promossa dall'UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, il 20 giugno era proprio dedicato all'inclusione lavorativa dei rifugiati... un tema molto importante e per il quale anche l'Associazione Alderaan si sta adoperando a 360 gradi con progetti di formazione, borse lavoro e nelle prossime settimane, come annunciato non molto tempo fa anche dalla nostra testata, partirà il progetto "Seminare l'integrazione", un progetto di agricoltura sociale che vedrà i giovani cimentarsi nella cura di un orto dalla sua "fondazione" alla realizzazione e raccolto... con sullo sfondo l'obiettivo dichiarato dello sbocco in una start-up e della formazione all'auto imprenditorialità.    

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