Il Commissario della Sanità del Molise, Donato Toma, getta la spugna

18.03.2023

Era nell'aria e già da ieri, quando è stata convocata la Conferenza Stampa, l'ipotesi prendeva piede con sempre maggiore forza e questa mattina è stata confermata: il Commissario ad Acta per l'attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Molise Donato Toma ha deciso di dimettersi. Lo ha annunciato lo stesso Toma, - che del Molise è anche Governatore - nel corso della conferenza stampa a Palazzo Vitale. Dimissioni che saranno formalizzate lunedì. "Presenterò le mie dimissioni – ha detto – lunedì mattina alla presidenza del Consiglio dei ministri".

"Sono consapevole - ha aggiunto - che pagherò un prezzo politico salato per aver difeso la sanità pubblica".

Nel corso dell'incontro con i giornalisti ha spiegato le ragioni che hanno portato a tale, sofferta, decisione. Ricordando di aver combattuto per ottenere la nomina, poi ottenuta con il Governo Draghi. "A testa alta, schiena dritta e mani libere ho sopportato calunnie e minacce".

Ieri sera l'incontro con i medici del 118, forse la goccia che ha fatto traboccare il vaso, perché in merito il tavolo tecnico ha dato parere non favorevole all'integrazione contrattuale per 40 medici da 300mila euro. "L'atteggiamento del tavolo tecnico, al quale parlerò da presidente della Regione – ha detto – non è corretto".

Dunque, dopo il subcommissario Papa, nel frattempo divenuto consigliere legale del Presidente della Regione, Donato Toma, sono arrivate le dimissioni anche del Commissario Toma... che non sia il segno fin troppo evidente che il regime commissariale in questa regione è miseramente naufragato, portandosi dietro la distruzione della sanità pubblica e privata?

©Produzione riservata

Segui la nostra informazione anche su Facebook o unendoti al nostro gruppo WhatsApp e visita il nostro canale Youtube