Il muro conteso... che intanto cade e il "mistero" della Ss 652
La nostra Redazione ha inoltrato segnalazioni al Presidente della Provincia, dott. Alfredo Ricci e all'ANAS... in cerca di una soluzione.
Il nostro viaggio sulle strade della nostra Provincia, non si interrompe, e prosegue insistendo sulla S.S. 652, nel tratto tra Cerro al Volturno (IS) e Rionero Sannitico (IS), che da anni è interessata da lavori di manutenzione e ammodernamento, di cui vi avevamo parlato circa un mese fa. Da quella data, nulla è accaduto e allora torniamo sulla questione.
Come noto, l'arteria è quotidianamente frequentata da mezzi pesanti che si spostano tra Molise e Abruzzo e che mettono a dura prova il manto stradale e provocano sollecitazioni ai giunti sui viadotti.
Sta di fatto che, nel tratto di cui ci stiamo interessando, all'altezza dello svincolo in uscita da Cupone (Frazione di Cerro al Volturno) in direzione Rionero Sannitico, da ormai due anni giace un cantiere. Sì, giace nel più totale disinteresse di tutti. O meglio, giace, ciò che resta di una segnaletica che farebbe pensare ad un cantiere, di fatto abbandonato a se stesso.
Una transenna pericolante posta di traverso sulla prima corsia di marcia, a metà del tratto interessato dal cantiere, preceduta e seguita da segnali di restringimento della carreggiata. Nessun lavoro, nessun operaio, nessun mezzo. Un cantiere semplicemente abbandonato. Pare che il problema sia legato ai giunti dei ponti, ed in effetti percorrere quel tratto di strada in alcuni punti significa letteralmente volare a causa del degrado dell'asfalto in corrispondenza dei giunti. Problema che in alcuni punti si è cercato di limitare con l'aggiunta di asfalto che altro non ha fatto che peggiorare la situazione.
Nella prossima primavera l'arteria, come noto, farà parte del percorso del Giro d'Italia, e siamo sicuri che per quella circostanza le cose saranno messe in ordine... la domanda è se in Molise per aggiustare le strade bisogna sperare nella visita del Papa o aspettare il passaggio del Giro d'Italia...
Ma non è finita. Percorrendo, infatti, lo stesso tragitto in direzione contraria, ovvero da Rionero Sannitico verso Cerro al Volturno, ci si imbatte nella prima uscita di Cerro al Volturno che è lo svincolo per Cupone, uscendo dal quale a sinistra si va verso la frazione Cupone e a destra verso San Vittorino. Questa uscita è percorsa sulla destra da un muro di contenimento, sopra c'è un cimitero, o meglio, da quello che resta di un muro di contenimento, le immagini parlano da sole: cemento degradato per tutta l'estensione del muro, pilastri spaccati, uno di essi addirittura inclinato in avanti evidentemente appesantito dalla spinta del terreno sovrastante, in molte parti evidenti segni di pressione dei massi sulla parete, lastroni di ferro arrugginiti e staccati ormai fuoriusciti dal cemento.
Lo abbiamo definito il "muro conteso" - volevamo chiamarlo "muro del pianto", ci siamo astenuti per l'importanza storica di quest'ultimo - conteso perché i tecnici di Provincia di Isernia e ANAS, nonostante le sollecitazioni ricevute anche dal Comune, non riescono a mettersi d'accordo circa la competenza su quello svincolo... (qualcuno dice... proprio a causa del muro) che però nel frattempo diventa ogni giorno più pericoloso. Speriamo non si stia attendendo il crollo, per poi chiudere lo svincolo chissà fino a quando, così come è solito farsi da queste parti... chi vuol capire cosa stiamo dicendo, faccia un giro sulla Provinciale 27 dir Valle di Mezzo che porta(va) in uno dei luoghi più belli della nostra Provincia, l'Eremo di San Michele a Foce, nel Comune di Castel San Vincenzo, e capirà facilmente.
Nei giorni scorsi, la nostra Redazione ne ha parlato al Presidente della Provincia, il Dott. Alfredo Ricci, persona concreta e attenta alle istanze del territorio, - al quale chiediamo ora un interessamento diretto - affinché possa determinare la spinta necessaria almeno a comprendere le competenze, per poi mettere mano alla questione relativa al degrado del muro, manifestamente pericoloso.
Di pari passo, inoltriamo la nostra segnalazione all'ANAS, affinché le vicende relative al cantiere della S.S. 652 e allo Svincolo di Cupone possano trovare una soluzione.
Nel frattempo, continueremo a seguire la vicenda, finché non sarà trovata una soluzione.
