"Il Provinciale", uno spot di altissimo livello per un territorio davvero straordinario

23.01.2023

Vi abbiamo parlato nelle scorse settimane, in lungo e in largo, della Puntata de "Il Provinciale" andata in onda in questo fine settimana appena trascorso, condotta da Federico Quaranta, vi basterà "sfogliare" un poco il nostro giornale per rendervene conto. Ve l'abbiamo annunciata in tutte le salse, anche perché avevamo assistito "in diretta" alle riprese di buona parte di essa e ne eravamo rimasti conquistati. Eravamo con loro sul lago di Castel San Vincenzo insieme al documentarista molisano Pierluigi Giorgio a parlare di Charles Moulin, eravamo con loro a Castelnuovo al Volturno per le riprese aeree, eravamo con loro sul lago di Cardito per le riprese con Liana Marino, eravamo con loro al Sacrario di Montelungo.

Abbiamo poi seguito le loro tracce a Picinisco, alla Casa di Lawrence... ma, guardare la puntata sabato e domenica e vedere il grande seguito che ha avuto e l'entusiasmo con cui tantissimi hanno commentato le nostre notizie sui Social e la maestria con cui Federico Quaranta e Mia Canestrin hanno raccontato il nostro territorio, - da Castel San Vincenzo, a Castelnuovo al Volturno, a Rocchetta al Volturno e le sorgenti del Volturno, al Pantano della Zittola con la bellezza del cavallo Pentro - è stato davvero bellissimo, una vetrina fantastica per la Valle del Volturno e le sue bellezze. Rivedere quelle scene e ripensare alla cura con cui sono state girate, alle attenzioni di autori e regista del programma, mi ha fatto assaporare lo spettacolo ancora di più. 

Per chi, come me, ha fatto del giornalismo e della cultura (integrati) oggetto del quotidiano, e si sforza con i pochi mezzi a propria disposizione di raccontare il territorio, vedere Federico Quaranta e Pierluigi Giorgio camminare insieme sulle rive del lago, ripensando alle centinaia di km che entrambi hanno percorso e percorrono per raccontare i territori, le loro storie, i loro misteri, la loro bellezza e la gente che hanno incontrato e incontrano e i personaggi - come Charles Moulin, D. H. Lawrence - che in qualche modo hanno segnato la storia di quei territori, significa capire tanto di questo "mestiere", significa capire che si va ben oltre il mestiere e che non serve spendere milioni in campagne pubblicitarie che poco o nulla dicono della nostra terra... ma che è necessario percorrerla la nostra terra, nella sua quotidianità, nel suo buon cibo, nelle sue tradizioni, nella sua cultura e farne un racconto. Troppo spesso giornali e cronaca sono abbrutiti dal racconto di problemi e fatti negativi, - per carità, è importante che anche questi si facciano emergere, - ma c'è tanta bellezza, tanto patrimonio, tanta cultura da declinare, ed è altrettanto importante farlo... oseremmo dire, vitale! E non serve, come troppo spesso accade in Molise, tentare di arrivare prima degli altri o screditare il lavoro degli altri o addirittura mettere il cappello sul lavoro di altri... ce n'è per tutti e per ogni sensibilità.

"Il Provinciale" è stato una vetrina straordinaria per la nostra terra e ci ha detto chiaramente che quella è la via... Non spot di pochi secondi ad impatto emotivo che poco o nulla dicono di noi e costano un patrimonio, ma il racconto... quello che Federico Quaranta fa oggi, quello che Pierluigi Giorgio ha fatto nel passato con il suo carro azzurro e il suo cavallo - chi non lo ricorda a Geo&Geo alla guida del suo carro a raccontare il Molise e l'Italia (lo stesso Federico Quaranta lo ha riconosciuto come "antesignano" - e che continua a fare oggi con i suoi documentari e il suo impegno per la cultura, con le sue camminate e i suoi racconti lungo sentieri, tratturi, paesi del Molise.

E' una via segnata... e percorrerla può fare solo tanto bene al nostro territorio.

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