La bella sorpresa del Museo dei Misteri sul Podio dei "Luoghi del cuore" FAI

22.02.2023

di Mariarosaria Di Renzo

Che bella sorpresa! Campobasso torna sulle cronache nazionali - come abbiamo appreso nei giorni scorsi - perché il Museo dei Misteri si colloca al secondo posto nella classifica nazionale "Luoghi del cuore" del FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano). Una grandissima soddisfazione per la città e soprattutto per l'associazione "Misteri e Tradizioni" che da oltre 20 anni si prende cura del luogo. Il museo custodisce gli ingegni realizzati dall'artista molisano Paolo Saverio Di Zinno, "quadri viventi" che sfilano lungo le strade del capoluogo la mattina del Corpus Domini. Ogni anno ospita oltre 100.000 presenze: un risultato davvero straordinario.

Il censimento FAI sui "Luoghi del cuore" è nato nel 2003 e si rinnova ogni 2 anni. Si possono votare i siti da maggio a dicembre. Ai primi tre classificati spetta un compenso in denaro, finanziato dalla banca Intesa San Paolo, partner dell'iniziativa, che verrà erogato previa presentazione di un progetto. Il relativo bando verrà pubblicato alla fine di marzo.

Nel 2020 il Museo dei misteri aveva partecipato per la prima volta raccogliendo circa 22.000 voti e posizionandosi al decimo posto. Quest'anno ha voluto ricandidarsi e ha ottenuto ben 32.271 voti. Lo scorso 16 febbraio a Milano sono stati comunicati i vincitori e i primi tre classificati. Il primo posto è stato conquistato dalla chiesetta di San Pietro dei Samari che si trova a Gallipoli (LE). Il secondo posto è stato assegnato al Museo dei Misteri di Campobasso. La terza classificata è la chiesa di San Giacomo della Vittoria ad Alessandria. Una prima osservazione riguarda la collocazione dei tre siti: uno a nord, uno al centro e l'altro al sud. Ciò dimostra che l'Italia intera ha partecipato alla votazione e questo conferma quanto la popolazione sia sensibile al recupero, alla protezione e alla valorizzazione del patrimonio. E' sorprendente come oltre un milione e mezzo di persone abbiano votato, raggiungendo una percentuale dell'82,4% e coinvolgendo un numero elevatissimo di comuni.

Tra i primi 100 luoghi classificati, 45 sono religiosi. Ovviamente le chiese rivestono un ruolo fondamentale nella penisola. Ma si deve sottolineare anche un aspetto: l'Italia vanta un patrimonio ingente e diffuso, di elevato valore storico, artistico e sociale, che và salvaguardato, onde evitare che finisca in rovina o, nell'ipotesi più grave, non venga mai conosciuto. A questo concorso, oltre al museo, avevano partecipato altri siti molisani degni di attenzione, ognuno per la categoria di riferimento. Nella classifica dei luoghi molisani il secondo posto è stato raggiunto dalle Cascate di Carpinone (IS) con 181 voti e al terzo posto si è classificata la chiesa di san Giorgio a Petrella Tifernina (CB) con 117 voti.

Oltre 32 mila votanti mettono in evidenza come esistano persone sensibili e legate al proprio patrimonio pure in regioni piccole e dimenticate, come spesso viene considerato il Molise. Questo concorso e il risultato ottenuto sono la dimostrazione che la regione esiste ed è abitata da una popolazione che ha interessi culturali. La gente ha compreso che la valorizzazione e la salvaguardia di posti unici può far conoscere la regione in tutto il mondo e può spingere tanti turisti a recarsi nel territorio per apprezzarne le bellezze. Compito delle istituzioni è sostenere le associazioni e tutti coloro che quotidianamente si impegnano e prodigano per non far morire una realtà ricca di luoghi interessanti, ma purtroppo ancora conosciuta da pochi! 

©Produzione riservata

Segui la nostra informazione anche su Facebook o unendoti al nostro gruppo WhatsApp e visita il nostro canale Youtube