La felicità? Ve la do io...
Perché un libro sulla felicità? Perché la felicità manca, perché la gente erroneamente pensa che, per vivere felicemente occorrano soldi, potere, viaggi, lusso, ecc ecc. La smania si successo e di possedere le cose di lusso non ha proprio nulla a che vedere con l'emozione di vedere il bello in ogni azione, panorama, sorriso e molto altro. La felicità è per tutti ma esiste in chi si allena ogni giorno alla vita, a sentirsi utile, a fare qualcosa di bello per sé. Chi ascolta la musica tende ad essere felice, quando però si chiede a qualcuno se ascolta musica, la risposta classica è: "Si ascolto la radio in macchina!"
Ma ascoltare la radio, in mezzo al traffico, con lo stress tipico di chi guida e deve stare attento, non ha nulla a che vedere con l' emozione di una bella canzone ascoltata in silenzio, in solitudine, di quella musica capace di stimolare le endorfine, di aprirci la mente alle cose belle, certa musica ha questo potere. Per essere felici serve anche del sano egoismo, fare ciò che ci fa stare bene è una priorità, invece per molti è quasi un peccato, questo non dedicare tempo a noi stessi è nemico sicuro della felicità. Anche il sottovalutare le azioni piccole in nome di future o immaginate progetti più grandi, non ci fa vivere mai il momento presente e la vita sfugge ignorando la possibilità di essere felici ogni momento.
Non diamo mai importanza alle azioni minime, ai piccoli gesti quotidiani. Pensiamo che siano solo un passaggio obbligato per arrivare al vero obiettivo di oggi, di domani, della nostra vita. Così viviamo per qualcosa che non esiste: quel domani non c'è, e pur quando arriverà, non lo degneremo di uno sguardo, sempre proiettati altrove e verso nuovi traguardi. Pensando invece che è tutto qui, ora, in questo preciso momento, viviamo al meglio ora e cerchiamo di organizzarci anche per il futuro. Anche essere troppo materialisti non va bene, le cose non portano felicità ed il programmare sempre tutto porta ad essere ansiosi infatti ciò che facciamo non vale perché ci porta sempre a qualche meta, ma è importante di per sé. Tutto si esaurisce nel gesto che stiamo facendo: quel gesto è tutta la vita.
Quando siamo immersi del tutto nell'azione, senza alcun pensiero, il cervello è nella condizione ideale per favorire il nostro benessere. Ma, il consiglio supremo per essere felici è quello di non appoggiarsi mai a nessuno, troppe persone delegano la propria felicità ed aspettano a vita un compagno/a che le risollevi dal loro torpore, dall' apatia, nessuno può essere responsabile della nostra felicità se non noi stessi. Solo chi è felice senza dipendere da qualcuno, troverà nel corso di ogni giornata tante occasioni per essere gioioso. Ovviamente la felicità non è fatta di momenti rari della vita: quando nasce un figlio, il giorno del matrimonio, il giorno della laurea, quella è una felicità euforica, finisce presto. La gioia di vivere deve esserci ogni giorno anche senza motivo.
Di questo è molto altro parla Alessandra Hropich nel suo secondo libro dedicato alla felicità, raccontando storie rigorosamente vere di chi, la felicità, non sa nemmeno cosa sia ma vive di rabbia, frustrazione, nel libro sono raccontati esempi concreti di chi riesce davvero ad essere felice e chi, invece si accontenta di sembrarlo, di farlo credere, già perché, per tanti, è più utile sembrare felici che esserlo davvero, un vero peccato perché la felicità non serve ostentarla, basta un nulla per viverla. Ma tante persone credono di non essere meritevoli di felicità al punto di considerarla un'illusione, una prerogativa di pochi. Invece la felicità è di tutti e i consigli che dà nel suo libro sono proprio alla portata di chiunque, serve solo un pizzico di umiltà perché ciascuno ammetta di non aver capito nulla in tema di felicità.
Un consiglio per tutti è quello di uscire dai protocolli e schemi mentali, per tornare a sognare e a vivere, l'umanità ha bisogno di questo, l'umanità è pazza ma non osa, non si batte per essere felice, non crede sia possibile, questo significa avere più che mai bisogno di suggerimenti su cosa fare, ecco di cosa parla il mio libro e i consigli al termine di ogni capitolo, rappresentano una fonte di luce per quanti non vedono cosa di bello possono avere.
Per informazioni sul libro di Alessandra Hropich:
https://www.youcanprint.it/la-felicita-ve-la-do-io/b/62150c3f-b50b-5a3d-a224-ed8dd9c9c6b1
