La vite e il vino, una storia enologica del Molise. A Macchiagodena, Sebastiano Di Maria con il suo volume

26.10.2022

...e a seguire... canti, balli, caldarroste e scrppelle

Festa d'Autunno a Macchiagodena con la presentazione di un libro sull'enologia, di canti e balli e di assaggi di vino e caldarroste. Prosegue, insomma, l'autunno pieno macchiagodenese, ricco di libri, spettacolo e arte. Sabato 29 ottobre 2022, alle ore 18,30, un evento letterario con Sebastiano Di Maria, che porta a Macchiagodena il suo volume La vite e il vino. Una storia enologica del Molise, con la prefazione dello storico Rossano Pazzagli. Ancora un particolare e interessante momento rientrante nell'esclusivo progetto del Comune di Macchiagodena denominato "Genius Loci. Portami un libro e ti regalo l'anima". Lo scrittore racconta, nel paese della provincia di Isernia, nella Sala Convegni del Castello, pagine intrise di attaccamento alla terra molisana, il lavoro dei viticoltori, la storia del vino in Molise. L'evento, che vede l'autore Di Maria conversare col giornalista Giuseppe Rapuano (CinqueW News), inizia con gli interventi di Felice Ciccone, sindaco di Macchiagodena, e Anita Manocchio, presidente della Pro Loco di Macchiagodena.

Dopo la presentazione del libro, proprio la Pro Loco macchiagodenese organizza (in piazza Ottavio de Salvio o nel Castello) un altro appuntamento con musica e balli popolari, assaggi di caldarroste, vin brule' e scrppelle.

La vite e il vino. Una storia enologica del Molise (Editore Il Bene Comune, Collana Humus, 2021, Agricoltura e tecnologie connesse, Pagine 333).

La vite e il vino. Una storia enologica del Molise. La dimensione produttiva, i valori culturali e turistici del vino non potrebbero esistere senza il lavoro dei viticoltori che nel tempo lungo della storia hanno interagito con le terre rugose e impervie del Molise, dai rilievi montuosi dell'interno alle più dolci colline degradanti verso l'Adriatico: un impegno di generazioni che coltivando la vite e producendo vino ha finito per disegnare anche il territorio e il paesaggio di una regione piccola ma complessa, lasciata ai margini dell'economia italiana e resa fragile dall'emigrazione. Una realtà che adesso anche grazie alle sue vigne può scrollarsi di dosso quella patina di isolamento con cui la narrazione dello sviluppo l'aveva avvolta. Per questo, la puntuale ricostruzione dell'evoluzione della vitivinicoltura molisana che ci propone Sebastiano Di Maria non è soltanto uno sguardo attento sul passato - dall'antichità all'età contemporanea - ma assume anche il valore prospettico di una spinta in avanti, alimentando la fiducia nelle potenzialità ancora inespresse di questo settore, considerando la profondità della storia come capitale da investire nel futuro del Molise.

Sebastiano Di Maria, di Larino, autore e scrittore, è tecnologo alimentare. Docente di chimica e trasformazione dei prodotti. Lavora anche presso l'Università degli Studi del Molise. Ha studiato Master in gestione del sistema vitivinicolo presso Università degli Studi di Milano.

Le giornate dedicate alla cultura, e ai libri in particolare, vedono l'Amministrazione comunale locale lavorare in sintonia con il network Borghi della lettura e la Pro Loco di Macchiagodena.

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