"Le Mainarde e i loro patrimoni". Importante appuntamento con il CISAV domani a Rocchetta al Volturno

di Paolo Scarabeo

Il Centro Indipendente Studi Alta Valle del Volturno dà appuntamento per domani 11 agosto, alle ore 17.00 nella Villa Comunale di Rocchetta al Volturno per un pomeriggio dal sapore tutto 'montano'... a tema Le Mainarde e i loro patrimoni.

Interverranno personalità del mondo accademico ma non soltanto, è previsto infatti l'intervento anche di persone che stanno sperimentando un modo 'altro' di vivere la montagna e il suo territorio...da 'abitanti' non da spettatori, né da turisti...

La domanda di fondo che sarà il filo rosso che animerà l'intero dibattito è Come vivere, come 'abitare' questa montagna? Ovvero, si proverà a chiedersi come l'esistente possa diventare patrimonio, come si possa acquisire sempre maggiore consapevolezza di ciò che si ha e di come questo possa diventare autenticamente 'ricchezza'.

Il dramma che si sta vivendo in questi giorni e in queste ore sulla costa molisana, sta dimostrando in tutta la sua forza come fermarsi all'esistente sia una sfida persa in partenza, sta dimostrando che da sola la natura può non bastare, se non è vissuta e abitata nel modo giusto e se di lei non ci si prende cura nel modo adeguato.

Troppo spesso il Molise si culla su allori di cui non sa prendersi cura. Lo straordinario patrimonio naturale di cui gode non basta a garantire il benessere di chi abita il territorio, né è sufficiente perché territorio stesso sopravviva. L'abitare implica un come, un cosa e un perché! La turistificazione dei territori a tutti i costi è la via madre per decretarne la morte, è un'azione di tipo estrattivo che se da una parte mira a creare profitto direttamente dal territorio e dalla sue bellezze, traendo da esso le risorse e le materie prime necessarie al suo sviluppo, dall'altro ne orienta il cammino verso una fine inesorabile.

Ha scritto Mirco Di Sandro, del CISAV: "Il turismo è concepito come un'industria in senso lato (diffusa e differenziata) in grado di produrre valore a partire dalle risorse paesaggistiche, culturali e sociali dei territori: è il territorio stesso che, facendosi patrimonio diviene la risorsa primari di un sistema economico che punta alla massima attrattività e che finisce per commercializzare le sua specialità attraverso le logiche de marketing e della brandizzazione. In tal senso si afferma una certa idea di valorizzazione territoriale, sempre più appetibile e socialmente desiderabile, ad indicare lo sviluppo di sistemi economici locali in grado di attrarre continuamente turisti e visitatori, investimenti e capitali. Il "valore" reale di un territorio , dunque, diventerebbe la sua "vendibilità" all'interno di un mercato iper-competitivo di servizi, esperienze e beni di consumo". tanto vale anche per "quei presunti valori fondativi di autenticità e unicità tanto invocati nei territori ancora incontaminati dal turismo di massa, quanto sistematicamente oltraggiati per far spazio alle esigenze di abitanti temporanei e fruitori occasionali del luogo" (CISAV, Saperi territorializzati, pp.11-13)

La sfida dunque del CISAV è quella di aiutare la riflessione perché si possa sempre con maggiore consapevolezza comprendere lo straordinario patrimonio che questa "montagna di mezzo" può costituire per l'intero territorio e per i suoi abitanti e come poter con essa stabilire il giusto rapporto che giustizia alla sua bellezza e nel contempo la renda 'ricchezza' autentica.

Una riflessione da non perdere e a cui portare il proprio contributo. L'appuntamento è per le ore 17 di mercoledì 11 agosto nella Villa Comunale di Rocchetta al Volturno. Quanti fossero interessati, ma impossibilitati, potranno seguire la diretta sulla pagina Fb di QuintaPagina     

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