L'irrinunciabile valore aggregante dello Sport, quello sano
Siglato nei giorni scorsi un gemellaggio tra due Associazioni podistiche, la B-Lake Runner Volturno e la ASD Atletica Venafro
Lo sport fa tornare a giocare come bimbi, - ha scritto lo psicologo e scrittore Matteo Simone - fa perdere l'età anagrafica, si apprezza il gusto di sporcarsi, cadere, sbagliare. A volte lo sport contagia, confonde, fa perdere il senso del tempo, il tempo che passa, il traguardo che arriva; a volte lo sport fa incontrare persone e paesaggi, fa viaggiare nei sogni e nella realtà. Questo è lo sport che vogliamo, certi treni passano, bisogna prenderli al volo e lasciarsi trasportare per strade, ville, parchi e monti.
Non c'è un'esatta modalità per partecipare al treno dello sport, puoi sperimentare benessere o performance o entrambi. Sport è anche solidarietà, inclusione, integrazione, consapevolezza corporea dei propri limiti, osare senza esagerare, lo sport dà ma a volte toglie, lo sport è anche rete sociale, è anche fidarsi e affidarsi.
Lo sport diventa un treno - scrive ancora Simone - che ti porta in giro per continenti, nazioni, città e paesi per sperimentare fatica e condivisione, per incontrare gente e approfondire la conoscenza di se stessi e degli altri. Il treno dello Sport raccoglie gente e le porta in giro per allenamenti e gare, per faticare e divertirsi insieme, per sperimentarsi e mettersi in gioco, condividere partenze, percorsi e arrivi. Questo è lo sport che vogliamo, uno sport che rende felici nonostante la fatica, nonostante le avverse condizioni climatiche.
Lo sport è quel momento nel quale incontri persone e decidi di condividere con esse la tua esperienza, i tuoi valori, la tua passione... il tuo tempo... quelle salite che sembrano impossibili e l'insidia di discese troppo ripide.
È quanto è accaduto nei giorni scorsi a due belle realtà podistiche della provincia di Isernia, l'una più giovane, la B-Lake Runner Volturno, attiva nella zona dell'Alta Valle del Volturno e l'altra, la storica ASD Atletica Venafro, attiva, invece, nella piana di Venafro, ai piedi del monte Santa Croce che, in occasione della 15^ edizione del Memorial Antonio Fava a Roccasecca (FR), hanno siglato un gemellaggio che le ha viste gareggiare insieme, con la stessa maglia e che insieme le vedrà condividere ancora la passione per la corsa e tante gare, nel segno dell'inclusione e del rispetto reciproco.
Una traduzione plastica di quello strumento di unità e di aggregazione che lo Sport sa essere e che sempre dovrebbe essere e che, proprio quando riesce ad esserlo, dà il meglio di sé.
La vera bellezza? È che together is much better... insieme è molto meglio!
