Neve in Molise: "Scene da terzo mondo"

21.01.2023

Come abbondantemente previsto è arrivata la neve in Molise. Nella serata di ieri, venerdì 20 gennaio, una coltre bianca ha ricoperto case, strade, panorami... dando vita a scenari mozzafiato in alcuni casi, e a vere e proprie disavventure in molti altri. In alcune zone è arrivata con grande abbondanza, in altre meno. Ma ovunque ha creato problemi, bloccato la viabilità, costretto addirittura gente a dormire in hotel "a pochi km dalla propria abitazione".

"Dopo 3 ore di fila - ha scritto il presidente dell'Ordine dei Giornalisti, Vincenzo Cimino - lungo la salita di Castelpetroso, sono rientrato a Isernia. Ho cenato sperando pulissero la strada sgombrando la statale, ma niente. Non si passa e tutti in hotel. Albergo stracolmo per una nevicata pronosticata con largo anticipo ma restiamo da terzo mondo. Gente di Bojano costretta a dormire in hotel senza più stanze, è inverosimile per 30 cm di neve".

E pensare che abbiamo pubblicizzato le nostre nevi addirittura fino in Trentino, dove di neve vivono... ma ne è bastata qualche centimetro in più per mandare in tilt un'intera Regione. 

Irripetibili i commenti postati sui Social da gente esasperata che è arrivata a casa alle 4 del mattino!

Ieri sera sulla statale 17 di collegamento tra i due capoluoghi di provincia si sono vissute scene di vero panico, con tir andati di traverso perché colpevolmente sprovvisti di gomme e catene da neve, che hanno letteralmente paralizzato la viabilità. C'è stato anche chi, come una famiglia di turisti, per aggirare il blocco si è avventurato in strade secondarie, perdendosi e ribaltandosi in una scarpata.

Sembra strano dirlo ma, ogni volta siamo costretti a vedere le stesse scene e a ripetere le stesse parole. Possibile che non si riesca a organizzare un servizio adeguato? Eppure che il valico di Castelpetroso sia un problema, quando nevica, lo si sa da sempre. Sono anni che è chiusa la prima corsia in salita direzione Campobasso - proprio quella destinata ai mezzi pesanti - per lavori che non vedono fine, cantieri di cui non si conosce inizio, fine, entità... lunghe riduzioni di carreggiata

Come lamentarsi poi se il Molise continua a perdere abitanti, fino a vedere messa a repentaglio la propria autonomia. "Non sono molisana - ha scritto una cittadina su Facebook - ma queste cose aumentano il mio disagio in questa regione. Lasciarla? Ci ho pensato più volte, ora lo faccio più seriamente, tanto a parte il disagio di oggi, non c'è nulla che funzioni e che ti invogli a rimanere. In bocca la lupo!". E come darle torto?

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