Non sono solo tanti... sono UOMINI!

10.05.2021

Europa assente! In Italia impazza la polemica e intanto si muore. Dal 1 gennaio a oggi sulle coste italiane sono sbarcati 12.894 migranti. e intanto arriva un report che parla già di 500 persone annegate nel Mediterraneo mentre cercavano di arrivano in Europa attraversando il Mediterraneo.

Sono proseguiti per tutte le giornate di domenica e di lunedì gli sbarchi di migranti a Lampedusa: in due giorni 2.128 persone. A centinaia hanno trascorso la notte all'addiaccio, sulla banchina, e poi al sole, mentre diverse centinaia sono state trasferite nell'hotpost e poi verranno destinati alle navi quarantena. Non appena il vento ne permetterà l'approdo.

I migranti sono quasi tutti uomini, ma ci sono diverse donne, alcuni bambini e anche una neonata. Intanto Alarm Phone continua a lanciare l'allarme sui viaggi della speranza. Domenica la ha fatto a più riprese. "Ci sono 3 imbarcazioni in zona Sar maltese, in posizioni ravvicinate. Una operazione di soccorso può mettere in salvo 231 persone. Le autorità sono informate, devono agire subito!", segnala in un tweet la rete di attivisti. Poco dopo manda un altro Sos: "97 persone in pericolo vicino Lampedusa! Abbiamo ricevuto una chiamata da una barca in pericolo. Le persone dicono che sono in mare da 2 giorni, sono esauste e hanno finito carburante, cibo e acqua".

Il dossier torna così in cima all'agenda di governo. La ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, ha sentito il presidente del Consiglio, Mario Draghi. Allo studio c'è la formazione di una cabina di regia con gli altri ministeri competenti come Farnesina, Difesa e Trasporti, anche in vista dell'estate.

Lunedì c'è stato un colloquio telefonico tra il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese e il commissario europeo per gli Affari Interni Ylva Johansson... di quell'Europa che fatica così tanto a rendersi presente in fatto di migranti. Lamorgese, scrive l'Ansa, ha spiegato che l'obiettivo immediato dell'Italia, in attesa della definizione del Patto su immigrazione ed asilo, è attivare entro l'estate un meccanismo temporaneo di solidarietà tra gli Stati europei disponibili per il ricollocamento delle persone soccorse in mare. Johansson ha ringraziato l'Italia per il suo impegno nella gestione dei flussi ed ha riconosciuto che l'Europa deve dare un segnale di solidarietà.

Monta, intanto, la polemica politica... in Italia infatti sembra che parlare di migranti non possa che tradursi in polemica. Si riesce a parlare dei migranti solo per dire che sono troppi. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ritiene "necessario" un incontro con il premier, Mario Draghi, e la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, parla di "blocco navale". Il sindaco di Lampedusa, Totò Martello, non ci sta: "Il 'blocco navale' è una sciocchezza talmente evidente che non merita neppure commenti". E ancora: "Salvini ha perso il pelo ma non il vizio, è da irresponsabili ricominciare a fomentare odio sociale mettendo 'gli italiani contro i migranti'". Pronta la replica del leader leghista, che ha scambiato alcuni messaggi con la titolare del Viminale: "Sbarcano 1.200 clandestini in un giorno, ma per il sindaco è colpa di Salvini. Non sta bene".

Dal 1 gennaio a oggi sulle coste italiane sono sbarcati 12.894 migranti, il triplo rispetto ai 4.184 dello stesso periodo dell'anno scorso. Secondo l'ultimo aggiornamento (alle 8 di oggi) del report quotidiano online del ministero dell'Interno, dei 3.881 arrivi di maggio, più della metà (2.146) si sono concentrati negli ultimi due giorni.

I minori stranieri non accompagnati sbarcati dall'1 gennaio al 3 maggio sono 1.373, a fronte dei 4.687 arrivati in tutto il 2020.

Intanto, almeno cinque persone, quattro uomini, una donna e un bambino, sono annegate quando una imbarcazione che trasportava 45 migranti diretti in Europa si è ribaltata al largo della Libia. Lo ha fatto sapere Safa Msehli, portavoce dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), precisando che l'incidente si è verificato domenica. I pescatori, ha spiegato, hanno portato in salvo 40 persone, riportandole a riva. Nella giornata di domenica, ha dichiarato su Twitter, "più di 700 migranti sono stati intercettati al largo della Libia dalla guardia costiera". I profughi sono stati portati nei sovraffollati centri di detenzione, dove l'agenzia teme ulteriori minacce alle loro vite e violazioni dei loro diritti, ha sottolineato.

E purtroppo sempre dall'Oim arriva un report che parla già di 500 persone annegate nel Mediterraneo mentre cercavano di arrivano in Europa attraversando il Mediterraneo. "Siamo preoccupati che sempre più persone intraprendano questo viaggio pericoloso e la perdita di vite umane è intollerabile. Finora almeno 500 persone sono annegate nel Mediterraneo centrale quest'anno rispetto ai circa 150 morti registrati nello stesso periodo" del 2020: lo ha detto all'Ansa Safa Msehli, una portavoce dell'Oim, l'Organizzazione mondiale per le migrazioni con sede a Ginevra. "Gli Stati non possono ignorare le proprie responsabilità e obblighi ai sensi del diritto internazionale. Abbiamo bisogno di più mezzi guidati dallo Stato per la ricerca e il soccorso nel Mediterraneo".

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