"Partecipazione è cura del territorio", incontro pubblico a Venafro
L'evento è promosso da Collettivo Divergente e Centro Indipendente Studi Alta Valle del Volturno, si inizia alle 17.30 alla Liberty
Tutto pronto a Venafro per l'incontro pubblico "Partecipazione è cura del territorio", organizzato dal Collettivo Divergente in collaborazione con il CISAV (Centro Indipendente Studi Alta Valle del Volturno), che si terrà domani, 5 gennaio, a partire dalle ore 17.30 negli spazi della Palazzina Liberty.
L'incontro sarà occasione per presentare il quarto volume di "Saperi Territorializzati", la rivista del CISAV di creazione e divulgazione scientifica di conoscenze legate ai territori.
Un quarto volume, pubblicato lo scorso 15 dicembre, che arriva dopo i precedenti tre che avevano proposto una Raccolta di studi brevi sull'Alta Valle del Volturno, Studi critici sul margine e i suoi patrimoni e Abitare le aree fragili tra accessibilità e consapevolezza, che assume come contesto di riferimento i piccoli paesi dell'Italia interna, focalizzando l'attenzione sulle azioni finalizzate alla cura dei luoghi e degli ecosistemi ai margini. Racconta delle fatiche e dei successi di abitanti attivi e associazioni, di progetti realizzati e iniziative ancora da realizzare. Si insinua nei processi, discutendo assunti, contingenze, punti di forza e le criticità, creando congiunzioni e convergenze interpretative intorno ai temi della partecipazione sociale, dell'autogoverno e dell'autodeterminazione nei piccoli paesi.
Successivamente verrà presentato Albanova Volturni, il comitato nato di recente per la tutela del paesaggio e dell'ambiente delle terre del fiume Volturno, cui hanno preso parte diverse realtà e Associazioni locali e non.
L'incontro si concluderà con un momento di discussione sulla partecipazione, la difesa e la cura del territorio, tema più che mai attuale e su cui è importante tenere le luci sempre ben accese, soprattutto a fronte della gran confusione con cui lo sta (non) affrontando il mondo della politica.
L'appuntamento, come detto, è per le ore 17.30 di domani, 5 gennaio, nella Sala delle Conferenze della Palazzina Liberty a Venafro.
