Piano Regolatore di Venafro. Tuona l'Assessora Perna: "Nessun documento è stato mai sostituito"

23.05.2022

Non ha esitato un solo istante l'Assessora all'Urbanistica del Comune di Venafro, l'Avv. Marina Perna, di fronte alle accuse comparse su un giornale telematico che sono state rivolte all'Amministrazione Ricci in merito al Piano Regolatore e più specificamente alla sua paventata "contraffazione", a mettere nero su bianco la verità.

"Nella qualità di assessore al Comune di Venafro, con delega all'Urbanistica - ha scritto Perna - e solo per amore della verità - perché ci penserà la Magistratura a smentire le false accuse comparse su un "giornale telematico"- preciso che: Nessun documento è stato giammai sostituito!

L'Assessora Perna
L'Assessora Perna

NESSUNA INCONGRUENZA TRA QUELLO APPROVATO DAL COMUNE DI VENAFRO CON DELIBERA N. 4 DEL 31 GENNAIO 1976 E QUELLO APPROVATO DALLA REGIONE MOLISE CON DELIBERA N. 259 DEL 14.07.1977.

La richiesta pervenuta al Comune da questo "cittadino" è stata riscontrata con tanto di documentazione. Forse al "cittadino" piace seguire tesi e considerazioni fantasiose, ma che non trovano riscontro nella documentazione e che comporterebbero un abuso edilizio. Ma l'onestà morale che contraddistingue l'amministrazione Ricci, ci impone, anche di vigilare affinché le norme vengano rispettate da tutti ed allo stesso modo e se, il "cittadino" pensa di potermi e poterci distogliere dal rispetto delle regole con false accuse e comportamenti tendenziosi, ha sbagliato Casa Comunale.

Quando il Sindaco, mi propose la delega all'Urbanistica, tenne a precisare che aveva pensato a me per il mio profilo professionale, perché sono un avvocato e, quindi, ho un approccio peculiare nella lettura dei documenti.

I documenti relativi al "GIALLO" e/o alla "TEGOLA" così come è stato definito, sempre da chi dovrebbe fare giornalismo, ovvero diffondere notizie nel rispetto della verità e con la maggiore accuratezza possibile- concetto conosciuto dai giornalisti "LIBERI" - sono stati tutti valutati, osservati e applicati sin dal 1977.

Dunque, sempre per amore della verità, la delibera n. 4 del 31.01.1976 del Comune di Venafro approva il PRG accettando tutte le osservazioni  formulate dalla Soprintendenza ai monumenti, alle Antichità e alle Belle Arti del Molise".

A seguire, in linea con quanto dichiarato, l'Assessora ha reso nota la documentazione che alleghiamo...


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