Piano vaccini, da oggi via libera a tutte le età: ma solo in 10 regioni. Anche il Molise è pronto.

Ogni regione ha regole diverse e la metà mancano ancora

Il commissario straordinario all'emergenza Francesco Figliuolo l'ha ribattezza la «spallata» al Covid. In poche parole, da oggi per alcune Regioni - Lombardia, Lazio, Campania, Marche, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Provincia autonoma di Trento, Alto Adige e Valle d'Aosta, Liguria, Umbria, Campania, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e le Isole - saranno abbattuti i limiti di età, e le vaccinazioni scorreranno senza limiti anagrafici. Nei piani previsti dalle autorità sanitarie, quella di giugno sarà una manovra che conterà circa 20 milioni di dosi disponibili. «Si dà facoltà alle Regioni e alle Province di consentire la somministrazione a tutte le età vaccinabili a partire dal prossimo 3 giugno» ha scritto Figliuolo il 29 maggio ai governatori. Una novità confermata anche dal ministro della Salute Roberto Speranza che ha detto che da oggi «tutti potranno prenotare il vaccino anti Covid». Per ora le Regioni pronte al grande passo sono poco più della metà, e ognuna ha regole diverse. Anche il Molise sta aprendo le prenotazioni con grande celerità, il via libera per ora è ai 30-39enni; sabato sarà il turno dei 20-29enni. mentre sono in corso le vaccinazioni dei quarantenni, molti dei quali aspettano ancora che sia fissato l'appuntamento, ma le operazioni stanno scorrendo regolarmente,. 

Questa mattina abbiamo visitato il centro vaccinale di Venafro (IS) e le operazioni scorrono molto fluidamente... nonostante le numerose presenze tutto è gestito in modo molto regolare.

«Generalmente odio le file - ci ha detto una delle persone in attesa - ma attendevo questo momento da troppo tempo, sono felice che sia arrivato il mio turno e che oggi somministrino il Pfizer, francamente le tante notizie che continuano a circolare sui vaccini un po' di apprensione la mettono. Sono in fila da pochi minuti ma se c'è da aspettare un poco nessun problema. Spero tutti accolgano questa occasione per dare finalmente al Covid in benservito e liberarci da questo incubo che si è impadronito delle nostre vite per troppo tempo».

Dunque in previsione dell'estate ormai alle porte si sta imprimendo una importante accelerata alle vaccinazioni, non senza qualche scompenso, si ha infatti ancora notizia di persone identificate come "fragili" o che necessitano di vaccino a domicilio che ancora è in attesa, ma sostanzialmente si  sta spingendo molto e questo lascia ben sperare, anche nella direzione delle riaperture di attività che ancora stanno attendendo un vero via libera per poter svolgere appieno il proprio lavoro.

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