Presentato a Cerro al Volturno il libro di Paolo Scarabeo: "La Bellezza salverà il mondo"
di Emiddio Marino
Cerro al Volturno, domenica 26 ottobre, ha vissuto una serata di intensa partecipazione e profonda emozione in occasione della presentazione ufficiale del nuovo libro di Paolo Scarabeo, La Bellezza salverà il mondo (un alfabeto dell'anima), edito dall'Associazione culturale "don Milani", che proprio nel paese ha la sua sede e il suo cuore operativo.
Non un semplice evento letterario, ma un incontro di anime e di pensieri, dove la parola ha ritrovato la sua forza originaria: quella di unire, di educare, di salvare.
L'atmosfera, raccolta e vibrante, ha accolto la voce del giornalista RAI Sergio Di Vincenzo, che ha dialogato con l'autore intrecciando domande e riflessioni come fili di una trama che ha condotto il pubblico nel cuore del libro e del suo messaggio.
A dare avvio alla serata è stato il Narratore ambulante Pierluigi Giorgio, che con straordinaria intensità ha interpretato il monologo Le parole che salvano, di Paolo Scarabeo. Un inizio denso di emozione, capace di restituire alla parola la sua forza evocativa, di risvegliare nel pubblico la consapevolezza che il linguaggio, quando è autentico, può ancora curare e costruire.
Ha fatto gli onori di casa il Sindaco Remo Di Ianni, che ha voluto ripercorrere il cammino dell'Associazione "don Milani" e il suo costante impegno sul territorio, volto a promuovere la cultura come strumento di crescita e di speranza, soprattutto per le nuove generazioni.
Protagonisti autentici della serata sono stati proprio i ragazzi dell'Associazione "don Milani", che hanno animato l'incontro con entusiasmo e freschezza. Nelle loro voci e nei loro gesti si è percepita la continuità di un sogno: quello di una comunità che non smette di credere nella forza dell'educazione e della bellezza.
Il pubblico, numeroso e attento, ha seguito con emozione ogni passaggio del dialogo e del dibattito, mostrando un interesse vivo e partecipe.
Tra le parole dell'autore e le domande curate e attente del giornalista, si è aperto uno spazio autentico di confronto, dove la letteratura è diventata occasione di incontro e di riflessione sulla cura dell'anima, sulla responsabilità verso i giovani e sul potere rigenerante della bellezza.
A conclusione della serata, l'applauso caloroso del pubblico ha suggellato un momento di autentica condivisione culturale. Un segno chiaro che anche nei piccoli centri la cultura continua a generare partecipazione, dialogo e comunità.
Perché, come ricorda Paolo Scarabeo nel suo libro, la bellezza non è un lusso per pochi, ma una possibilità per tutti: quella di riconoscere, ogni giorno, che vale ancora la pena credere nella forza delle parole e nel valore delle persone.
