Rifiuti dalla Campania? Assolutamente escluso
La notizia in circolazione secondo la quale 40.000 tonnellate di rifiuti provenienti dalla Campania, dopo essere stati respinti dalla Tunisia, fossero in arrivo in una azienda del Nucleo Industriale di Pozzilli, con il parere positivo di Arpa e Regione Molise, era arrivata nella nostra Redazione qualche ora fa e ve l'abbiamo trasmessa così come la stavamo ricevendo, con molti condizionali e la promessa di un approfondimento necessario per capire la reale portata dei fatti.
ll tema è di quelli delicati e troppo attuali per essere sottovalutati. La nostra Redazione ha avviato un approfondimento su tutto l'argomento.
Dopo la pubblicazione della notizia siamo stati raggiunti da fonti vicine all'Azienda "coinvolta" nella notizia che escludono categoricamente l'arrivo a Pozzilli di rifiuti dalla Campania Respinti dalla Tunisia: "Non possiamo prenderne e non ci interesserebbe per via del potere calorifero".
Dunque, una secca smentita!
Abbiamo provato anche a sentire i responsabili di Arpa Molise, ma pare che oggi il telefono non voglia proprio funzionare.
Di cosa si tratta? Un traffico illecito di rifiuti, circa 7900 tonnellate, dalla Campania verso la Tunisia, intercettato e bloccato dalle competenti autorità tunisine e rispedite al mittente, su cui la Procura di Potenza aveva avviato una indagine penale. Ben 213 container, i 212 rimasti a lungo stoccati sulle banchine del porto di Sousse e uno contenente i residui dei rifiuti andati a fuoco, sono tornati in Campania. Arrivati al porto di Salerno, sono stati trasportati il 28 maggio scorso in una struttura del ministero della Difesa in una località chiamato Persano, nel comune di Serre "per essere caratterizzati (cioè analizzati, ndr), e successivamente smaltiti correttamente". A monitorare tutto era la Regione Campania, ma non la stessa struttura che aveva rilasciato le autorizzazioni alle spedizioni. A seguire le attività, anche un consulente tecnico della procura di Potenza.
Dalla serata di ieri, ha iniziato a circolare tra molti cittadini di Venafro e qualche Associazione, la notizia secondo la quale una parte di questi rifiuti (non nelle quantità indicate) sarebbe stata destinata per lo smaltimento nel Nucleo industriale di Pozzilli e questa mattina la notizia è stata inoltrata alla nostra Redazione. Abbiamo dato la notizia con prontezza e - per quanto in nostro possesso in questo momento - con altrettanta prontezza possiamo affermare che è una notizia priva di fondamento.
Continueremo a seguire la vicenda e tenervi informati.
