Ritorno dei Briganti: al Salone del Libro di Torino con Quaderni Meridionali

12.05.2025

Un nuovo capitolo nel racconto del Mezzogiorno d'Italia: tra memoria, storia e identità collettiva. Tra i partecipanti anche la Rivista collegata alla nostra Testata con il Direttore Editoriale Mario Garofalo

Il brigante torna a essere protagonista. Non più solo una figura controversa dei manuali scolastici o un simbolo relegato al folklore, ma un soggetto al centro di una rinnovata riflessione culturale, storica e narrativa. Il 16 maggio, nell'ambito del Salone Internazionale del Libro di Torino, si terrà un incontro dedicato alla nuova ondata di pubblicazioni sul fenomeno del brigantaggio postunitario e al ruolo che questo tema sta acquisendo nel dibattito pubblico contemporaneo. Tra i partecipanti, una delegazione di Quaderni Meridionali, rivista emergente, collegata alla nostra Testata Giornalistica, che si distingue per il suo impegno nella rilettura critica del Mezzogiorno e nella valorizzazione delle sue storie complesse e articolate.

L'incontro, che si preannuncia come uno dei momenti più significativi del Salone, vedrà coinvolti storici, autori, editori e operatori culturali in un confronto serrato su cosa rappresenti oggi la figura del brigante: un prisma attraverso cui rileggere i nodi irrisolti dell'Unità d'Italia, la questione meridionale e le narrazioni prevalenti sulla storia del paese.

«Questo evento rappresenta un'occasione fondamentale per restituire centralità a una figura che è stata a lungo marginalizzata o strumentalizzata», spiega Mario Garofalo, direttore Editoriale di Quaderni Meridionali. «Il brigantaggio, lontano dall'essere solo un fenomeno criminale, è anche il sintomo di una frattura sociale, di una resistenza e di una memoria che, ancora oggi, chiedono di essere ascoltate».

L'incontro al Salone non sarà un evento isolato. Da questo confronto prenderà il via un ambizioso progetto espositivo, promosso dal Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, la cui inaugurazione è prevista per l'autunno del 2025. La mostra si propone di restituire la complessità storica del brigantaggio, raccontandolo attraverso documenti d'epoca, testimonianze e contributi multimediali.

Per Quaderni Meridionali, la partecipazione al Salone rappresenta un ulteriore passo in un percorso che intreccia ricerca, divulgazione e militanza culturale. «Siamo convinti che la storia debba essere interrogata, non idolatrata. E che il Sud, per essere compreso e valorizzato, debba essere raccontato nella sua interezza, con le sue fratture, ombre e luci».

Tra rimozioni del passato e desiderio di riscatto, il brigante torna a parlare. E forse, oggi più che mai, siamo pronti ad ascoltarlo.

Un giorno senza dubbio speciale per il progetto culturale di QuintaPagina.eu, che cresce nella consapevolezza di offrire un servizio ambizioso.

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