Venafro, "Città che legge". Dal Ministero della Cultura, l'ambito riconoscimento

19.11.2022

Il premio "Città che legge" è un prestigioso riconoscimento del CEPELL, il Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo assegnato alle città che si contraddistinguono per l'attenzione al tema del pieno accesso alla lettura ai propri cittadini.

Nell'elenco dei 718 comuni di tutta Italia premiati, anche quest'anno figura Venafro, a cui viene riconosciuta l'attenzione e il grande lavoro che continua a fare per la promozione del libro e la diffusione della cultura. Dall'attenzione con cui si è riqualificata la Biblioteca "De Bellis-Pilla-Morra", alle tante attività di promozione della cultura.

Una riconoscimento accolto con soddisfazione dall'Assessore Ottaviano che lo ha commentato con una semplice dedica: 

"Lo dovevamo - ha detto - soprattutto ad Annamaria Buono, che tanto si stava prodigando per la biblioteca e che ci ha lasciati prematuramente". 

Ed è bello e significativo dare questa notizia proprio nel giorno in cui a Venafro è stata presentata la II Edizione del Premio Letterario Nazionale "Francesco Giampietri", alla presenza di una folta platea di studenti di tutte le scuole cittadine.

Dalla lettura dipendono lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità: è con questa consapevolezza che il Centro per il libro e la lettura, d'intesa con l'ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha deciso, attraverso la qualifica di Città che legge, di promuovere e valorizzare quelle amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura. L'intento è riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.

Una Città che legge garantisce ai suoi abitanti l'accesso ai libri e alla lettura - attraverso biblioteche e librerie - ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni e aderisce a uno o più dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura, si impegna a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula di un Patto locale per la lettura che preveda una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise.

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