Venafro, emergenza ambiente. Citta Nuova chiama tutti a raccolta

12.02.2022

Lunedì 14 febbraio alle ore 18:00 presso la Palazzina Liberty di Venafro si terrà un'assemblea pubblica sulla situazione di emergenza ambientale nella piana venafrana. Lo si apprende da un Comunicato diramato nella serata di oggi dall'Associazione.

"L'incontro - specifica il comunicato - è aperto a tutti i cittadini ed ha l'obiettivo di creare un'occasione di confronto e raccogliere proposte per attivare iniziative condivise. "L'obiettivo - dichiara il presidente di "Città Nuova", Gian Marco Di Cicco - è quello di mettere insieme le associazioni che da anni si battono a difesa dell'ambiente, i rappresentanti istituzionali e semplici cittadini per creare un fronte comune e indicare una strada per uscire da questa situazione di emergenza dovuta all'inquinamento che da tempo ormai è diventata insostenibile. 

Lo abbiamo pensato come un momento altamente inclusivo raccogliendo la richiesta che ci è arrivata da molti cittadini di attivarci in tal senso". All'assemblea sono stati invitati i sindaci e gli amministratori dei Comuni dell'area venafrana, il presidente della Regione Toma, l'assessore regionale all'ambiente, i consiglieri regionali, i parlamentari molisani. "Non è più tempo di divisioni - aggiunge Di Cicco - né di strumentalizzazioni a fini elettorali o politici di un tema così delicato, è necessario essere concreti e accelerare i tempi. 

E' arrivato il momento - conclude il comunicato - di dare risposte serie ad una problematica che fino ad oggi, nonostante la sua gravità, non ha trovato le giuste soluzioni. Auspico pertanto un'ampia partecipazione, nei limiti ovviamente delle restrizioni dovute all'emergenza Covid-19". L'assemblea sarà moderata dal giornalista Paolo De Chiara. Si ricorda che l'accesso alla sala è consentito soltanto a chi è in possesso del green pass. Gli organizzatori stanno valutando la possibilità di effettuare una diretta facebook dell'evento".  

QuintaPagina seguirà l'evento, sarà possibile seguire la diretta dalla pagina Facebook del Giornale Online. 

©Produzione riservata

Segui la nostra informazione anche su Facebook, su Twitter o unendoti al nostro canale WhatsApp