Venafro, 'Opera al Laghetto': Ricci: "vinta la scommessa del 2018"
"Dopo l'entusiasmo e l'emozione dei giorni scorsi, è giunto il momento di fare un piccolo bilancio dell'OPERA AL LAGHETTO 2025".
Lo afferma con orgoglio, nella nota che riportiamo, il Sindaco di Venafro Alfredo Ricci.
"Si è trattato della 5° edizione: ormai l'evento è consolidato, - continua - è un momento imprescindibile nel calendario di eventi estivi organizzato dall'Amministrazione Comunale, ma più in generale è un riferimento importante nel panorama degli eventi dell'intera nostra regione.
Possiamo dire ormai con certezza che è stata definitivamente vinta la scommessa del 2018, quella raccolta quando, appena fui eletto Sindaco, con l'Amministrazione decidemmo di accogliere la proposta artistica innovativa e creativa del Maestro Claudio Luongo.
E il senso della grandezza di questo progetto e del fatto che sia ormai consolidato, lo abbiamo avuto chiaro quest'anno ancora più che in quelli passati. Le due serate hanno registrato rapidamente il sold out. Sono arrivate richieste telefoniche e via email di potere partecipare da ogni parte del Molise e di fuori regione. L'afflusso di pubblico extramolisano si è sentito come mai in passato.
Nelle due serate ho avuto modo di conoscere molti appassionati di opera o semplicemente del bello provenienti da ogni parte del Centro-Sud Italia, che hanno apprezzato l'opera, lo scenario, il contesto, e Venafro.
Gli obiettivi che ci eravamo posti con il progetto "Opera al Laghetto" sono stati raggiunti proprio per questo: offrire una bellissima serata di cultura, in uno scenario storico e paesaggistico suggestivo, in una città che vuole sempre più ritagliarsi un ruolo nella prospettiva di sviluppo economico nel settore turistico-culturale.
È la conferma di come l'investimento nella cultura, su cui questa Amministrazione continua a puntare in maniera fattiva, può dare risultati importanti in termini di marketing territoriale e, quindi, con ricadute anche economiche.
Per questo bisogna ringraziare tutti quelli che hanno contribuito all'organizzazione dell'evento: la Regione Molise, con il Presidente Francesco Roberti e il Consigliere delegato Fabio Cofelice, l'Associazione Italians in The World, gli sponsor.
E poi, ancora, un grazie va ai vari partners che hanno avuto un ruolo nell'organizzazione: la Proloco, l'associazione di volontariato di protezione civile dei Vigili del Fuoco in Congedo, i diversi professionisti coinvolti ciascuno per il proprio settore (l'ing. Andrea Girardi, l'ing. Marciano Oliva, Paolo Visone, Francesco Tomasso).
Un grazie speciale va alle diverse figure artistiche coinvolte, dai cantanti e attori agli orchestrali, dal regista con i suoi collaboratori, ai fonici, passando per il nostro Vincenzo Villani, una eccellenza nel suo settore.
Ma l'Opera al Laghetto ogni anno cerca anche di coinvolgere e valorizzare le eccellenze artistiche del nostro territorio. Ricordo, allora, che anche quest'anno si è confermata la collaborazione con l'Orchestra Sinfonica del Molise, e poi abbiamo avuto l'onore e il piacere di avere nel cast la venafrana mezzosoprano Laura Verrecchia nel ruolo di Rosina la sera del 3 agosto e Nicola Ziccardi nel ruolo di Figaro, come anche i ragazzi del Liceo Artistico Manuppella di Isernia hanno lavorato ai costumi e ai gioielli: a tutti va il nostro grazie.
Ovviamente, il grazie più grande va al Maestro Claudio Luongo, che ogni anno ci garantisce competenza e professionalità artistiche di massimo livello, accompagnate dall'entusiasmo e dalla passione che sa metterci e trasmettere. La collaborazione con lui è essenziale per questo e altri eventi, e a lui va davvero il grazie mio personale, dell'Amministrazione e dell'intera città per la grande occasione di vetrina che riesce a garantire al nostro territorio da 5 anni.
Siamo già proiettati alla 6° edizione del prossimo anno, per cui contiamo di fare ancora di più".
Anche il Presidente del Consiglio Comunale delegato alla Cultura Dario Ottaviano ha ribadito l'importanza dell'evento nell'ambito dell'offerta turistico-culturale della città: "Questa Amministrazione per la quinta volta ha voluto fortemente che si realizzasse ancora una volta 'Opera al laghetto' perché è ormai diventato un appuntamento fisso e assai atteso dagli gli amanti dell'opera lirica, tra l'altro realizzato in un contesto scenografico unico, che convoglia a Venafro appassionati che arrivano da varie regioni d'Italia.
Ringraziamo ancora una volta il maestro Claudio Luongo, per questa geniale idea di realizzare il palco sull'acqua, avendo come sfondo la Palazzina Liberty, che rende la rappresentazione quanto mai suggestiva; un particolare grazie va anche all'Associazione 'Italians in the world' e a tutti coloro che si sono adoperati per far si che questo spettacolo potesse andare in scena".
