Venafro. Tornano i "Libri del venerdì"
Anche quest'anno l'iniziativa promossa da "Città Nuova". Cinque gli appuntamenti in calendario.

Torna anche quest'anno l'appuntamento con "I
libri del venerdì", il ciclo di presentazioni di libri e di incontri con gli
autori organizzato a Venafro dall'associazione "Città Nuova". La manifestazione
non si è fermata nemmeno durante il lockdown dovuto alla pandemia. Infatti lo
scorso anno gli appuntamenti si sono tenuti in diretta streaming con migliaia di
visualizzazioni. Quest'anno però si ritorna in presenza alla Palazzina Liberty.
Ogni venerdì, per cinque settimane, a partire dal 24 settembre alle ore 18 sarà
presentato un libro con la presenza degli autori. La manifestazione, patrocinata
dall'Amministrazione comunale, è stata organizzata nell'ambito delle attività del
Patto locale pe la lettura, di cui il Comune di Venafro si è dotato da alcuni
anni per iniziativa della precedente Amministrazione. Si tratta di cinque
appuntamenti di grande interesse. Ad aprire la rassegna il 24 settembre sarà il
volume "Molise criminale" del giornalista molisano Giovanni Mancinone, che
ricostruisce vicende ed inchieste giudiziarie che dimostrano come il malaffare
e la criminalità abbiano allungato i loro tentacoli anche sulla nostra regione.
Il 1° ottobre sarà presentato il libro "Incontri. Storia del Venafro Jazz Meeting"
di Luca Iannone. Si tratta di una pubblicazione che, ricostruendo la storia
dell'importante rassegna musicale venafrana attraverso i musicisti e gli eventi
legati a questo festival, compie un viaggio nel jazz internazionale ed italiano
nell'ultimo decennio del secolo scorso. L'8 ottobre sarà la volta di "Un altro
Molise è possibile", edito dal Bene Comune, che raccoglie i contributi di
diversi intellettuali, docenti universitari, esperti, opinion maker che
disegnano quello che potrebbe essere il Molise del futuro. Sarà l'occasione
anche per confrontarsi sulla situazione politica e sociale del Molise attuale.
Il 15 ottobre sarà presentato l'ultimo libro dei giornalisti Flavia Piccinni e
Carmine Gazzanni. Si intitola "Storia di una scomparsa" e racconta la vicenda della
misteriosa sparizione di un bambino avvenuta nel 1977 nel Salento. I due
giornalisti, autori già di altri libri d'inchiesta di grande successo a livello
nazionale, come "Nella setta" del 2018 e "Sarah, la ragazza di Avetrana" dello
scorso anno, ricostruiscono i fatti e seguono la pista del rapimento arrivando
fino nei paesi arabi seguendo le tracce di questo bambino e arrivando ad una ipotesi
clamorosa: oggi quel bambino sarebbe uno degli uomini più ricchi e potenti del
mondo. A chiudere la rassegna sarà il volume "Un delitto imperfetto" di Adele
Rodogna, docente e scrittrice, che ricostruisce attraverso una ricerca tra
documenti e testimonianze i fatti, il contesto politico e sociale, il profilo
dei personaggi coinvolti nell'efferato omicidio di una donna in pieno regime
fascista, ex moglie di un noto personaggio isernino che in quegli anni aveva conquistato
ricchezza e successo nella città meneghina. Per partecipare agli eventi è
necessario attenersi alle norme previste per il contenimento del contagio da Covid 19. Saranno ammesse soltanto persone in possesso del green pass.
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