Venafro. Tornano i "Libri del venerdì"

22.09.2021

Anche quest'anno l'iniziativa promossa da "Città Nuova". Cinque gli appuntamenti in calendario.

Torna anche quest'anno l'appuntamento con "I libri del venerdì", il ciclo di presentazioni di libri e di incontri con gli autori organizzato a Venafro dall'associazione "Città Nuova". La manifestazione non si è fermata nemmeno durante il lockdown dovuto alla pandemia. Infatti lo scorso anno gli appuntamenti si sono tenuti in diretta streaming con migliaia di visualizzazioni. Quest'anno però si ritorna in presenza alla Palazzina Liberty. Ogni venerdì, per cinque settimane, a partire dal 24 settembre alle ore 18 sarà presentato un libro con la presenza degli autori. La manifestazione, patrocinata dall'Amministrazione comunale, è stata organizzata nell'ambito delle attività del Patto locale pe la lettura, di cui il Comune di Venafro si è dotato da alcuni anni per iniziativa della precedente Amministrazione. Si tratta di cinque appuntamenti di grande interesse. Ad aprire la rassegna il 24 settembre sarà il volume "Molise criminale" del giornalista molisano Giovanni Mancinone, che ricostruisce vicende ed inchieste giudiziarie che dimostrano come il malaffare e la criminalità abbiano allungato i loro tentacoli anche sulla nostra regione. Il 1° ottobre sarà presentato il libro "Incontri. Storia del Venafro Jazz Meeting" di Luca Iannone. Si tratta di una pubblicazione che, ricostruendo la storia dell'importante rassegna musicale venafrana attraverso i musicisti e gli eventi legati a questo festival, compie un viaggio nel jazz internazionale ed italiano nell'ultimo decennio del secolo scorso. L'8 ottobre sarà la volta di "Un altro Molise è possibile", edito dal Bene Comune, che raccoglie i contributi di diversi intellettuali, docenti universitari, esperti, opinion maker che disegnano quello che potrebbe essere il Molise del futuro. Sarà l'occasione anche per confrontarsi sulla situazione politica e sociale del Molise attuale. Il 15 ottobre sarà presentato l'ultimo libro dei giornalisti Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni. Si intitola "Storia di una scomparsa" e racconta la vicenda della misteriosa sparizione di un bambino avvenuta nel 1977 nel Salento. I due giornalisti, autori già di altri libri d'inchiesta di grande successo a livello nazionale, come "Nella setta" del 2018 e "Sarah, la ragazza di Avetrana" dello scorso anno, ricostruiscono i fatti e seguono la pista del rapimento arrivando fino nei paesi arabi seguendo le tracce di questo bambino e arrivando ad una ipotesi clamorosa: oggi quel bambino sarebbe uno degli uomini più ricchi e potenti del mondo. A chiudere la rassegna sarà il volume "Un delitto imperfetto" di Adele Rodogna, docente e scrittrice, che ricostruisce attraverso una ricerca tra documenti e testimonianze i fatti, il contesto politico e sociale, il profilo dei personaggi coinvolti nell'efferato omicidio di una donna in pieno regime fascista, ex moglie di un noto personaggio isernino che in quegli anni aveva conquistato ricchezza e successo nella città meneghina. Per partecipare agli eventi è necessario attenersi alle norme previste per il contenimento del contagio da Covid 19. Saranno ammesse soltanto persone in possesso del green pass. 

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