Venafro, un nuovo (bellissimo) francobollo, ricordando Gennaro Morra
E' stata una bellissima, importante mattinata quella che si è vissuta a Venafro, nella sala conferenze della Palazzina Liberty, dove è stato presentato dal Sindaco Alfredo Ricci, dall'Assessore alla Cultura Dario Ottaviano e dalla D.ssa Roberta Sarrantonio di Poste Italiane il nuovo francobollo emesso oggi dal Ministero delle imprese e del Made in Italy: quattro francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica "Il Patrimonio naturale e paesaggistico", serie turistica, dedicati a Riccione, Candelo, Siracusa e Venafro.
Un francobollo - come ha spiegato la dottoressa Sarrantonio - a tiratura limitata, ne sono stati stampati 300.000, del valore di € 1.20, raffigurante un panorama di Venafro, con i campanili delle chiese di Cristo e della Santissima Annunziata, il Castello Pandone e, in primo piano, un particolare del Parco Regionale Storico dell'Olivo di Venafro.
Il contesto è stato di quelli eccezionali, a motivo della coincidenza oggi con il ricordo di un grande Venafrano, forse il più grande del secolo scorso, Gennaro Morra, di cui oggi ricorre il centenario della nascita e a cui l'evento è stato dedicato. Al prof. Marco Fusco del "Giordano" di Venafro è stato affidato il compito di tracciare un profilo dell'illustre venafrano di cui si è celebrata la memoria, anche con la pubblicazione di un piccolo opuscolo, opera proprio di Morra, Venafro negli scritti degli autori romani.
Sono trascorsi 20 anni - ha detto l'Assessore alla Cultura del Comune di Venafro Dario Ottaviano - dalla morte del dottor Gennaro Morra. E' stata una perdita grandissima ed incolmabile non solo per la città di Venafro ma per il mondo della cultura regionale e nazionale. Morra è stato senza dubbio la figura più importante per la cultura venafrana del secolo scorso e una delle più importanti in assoluto nella storia della nostra città.
Gennaro Morra - ha ribadito il Sindaco Alfredo Ricci - non è stato solo un grande servitore dello Stato, esempio altissimo di dedizione alle Istituzioni repubblicane, e un personaggio di primo piano della cultura, della storiografia e della poesia; Morra è stato anche un irrinunciabile riferimento per la ricostruzione e la narrazione della storia della nostra città.
Presenti alla manifestazione le forze dell'Ordine, alcuni studenti del "Giordano" e della scuola "Don Giulio Testa" di Venafro, oltre che rappresentanti dell'Amministrazione e della comunità civile. Special Guest, consentiteci l'espressione, è stato il fotografo venafrano Franco Cappellari, famoso per i suoi scatti in tutto il mondo e dalle cui foto è nato il bozzetto del francobollo e dai cui scatti è decorato l'elegantissimo Folder celebrativo che contiene una cartolina con l'annullo filatelico, un francobollo, una busta personalizzata e una quartina di francobolli. A lui, al suo impegno e al lustro che della città di Venafro porta nel mondo intero, il Sindaco ha fatto dono di una targa commemorativa.
E' stato un bel momento, identitario, "celebrativo - come ha detto il Sindaco - della nostra identità di venafrani", ricordando anche Annamaria Buono, un'altra venafrana, prematuramente scomparsa nei mesi scorsi, che tanto si è spesa per la crescita e la cura della Biblioteca "De Bellis-Pilla-Morra".
