Verso una Rete Europea del Volontariato: un convegno per ripensare il futuro della solidarietà

Si terrà sabato 3 maggio presso la Sala Consiliare di Macchia d'Isernia, in via Celestino V, alle ore 16.30 un importante convegno dal titolo "Verso una Rete Europea del Volontariato. Ripensare, Riprogettare il Volontariato con le sue istanze, i suoi bisogni. Una visione nuova che apre le porte sull'Europa". L'iniziativa è promossa dall'Associazione Culturale "don Milani" e da "Stop Bullismo Odv Macchia d'Isernia" e si propone di aprire un confronto serio e concreto sul ruolo del volontariato nell'Europa contemporanea.
L'incontro sarà inaugurato dagli interventi di Paolo Scarabeo e Fabio Iannucci, rispettivamente presidenti delle due associazioni promotrici, che introdurranno i temi cardine della giornata: la necessità di una riflessione profonda sul senso del volontariato oggi e l'urgenza di costruire una rete che superi i confini nazionali per affrontare insieme le sfide comuni.
Porterà i propri saluti anche Angelo Fanelli, figura di riferimento nel terzo settore, da anni attivamente impegnato nella promozione di iniziative sociali e solidali.
Tra gli ospiti di rilievo, spicca la presenza di Giuseppe Lumia, già Senatore della Repubblica e presidente della Commissione Parlamentare Antimafia e figura di riferimento nel mondo del terzo settore, noto per il suo impegno civile e sociale. Lumia porterà la sua esperienza e il suo sguardo strategico sull'evoluzione del volontariato, sottolineando l'importanza di una rinnovata progettualità capace di rispondere ai bisogni reali delle comunità.
A completare il quadro degli interventi sarà Emanuele Alecci, coordinatore della Rete del Volontariato Europeo, che illustrerà i passi già compiuti in ambito comunitario per favorire la collaborazione tra organizzazioni e volontari dei diversi Paesi membri. Il suo contributo sarà fondamentale per delineare le opportunità offerte dalle istituzioni europee e per incentivare un volontariato più integrato, efficace e innovativo.
Il convegno si propone non solo come momento di riflessione, ma anche come spazio di proposta, in cui le istanze del territorio possano dialogare con le prospettive continentali, nell'ottica di una cittadinanza attiva e responsabile. L'appuntamento rappresenta quindi un'occasione preziosa per rafforzare il legame tra il volontariato locale e le dinamiche europee, costruendo ponti di solidarietà e condivisione.