Una terra chiamata Molise. Tutto pronto per il Festival itinerante del racconto
Conferenza Stampa questa mattina presso l'Assessorato del Turismo della Regione Molise. Presente anche il narratore ambulante Pierluigi Giorgio

Una Conferenza Stampa questa mattina presso l'Assessorato del Turismo della Regione Molise, tenuta dall'Assessore regionale al Turismo Vincenzo Cotugno, da Marica Mastropaolo dell'Associazione "Il Villaggio della cultura" e con la partecipazione di Pierluigi Giorgio, ha dato ufficialmente il via al Festival itinerante del racconto, un viaggio in sei tappe di cui vi abbiamo parlato nei giorni scorsi (https://www.quintapagina.eu/l/una-terra-chiamata-molise-festival-itinerante-del-racconto/) che partirà sabato 16 luglio da Macchia Valfortore per poi raggiungere altri cinque comuni della Regione e culminare nel Capoluogo di Regione il 3 settembre prossimo. Prima passerà a Jelsi il 23 luglio, farà poi tappa ad Agnone il 30 luglio, a Roccamandolfi il 10 agosto e Trivento il 13 agosto.
Sei tappe in cui tradizioni, usanze, storie, patrimonio e... racconti faranno scoprire ai partecipanti quelle bellezze spesso nascoste che in pochi ricordano o conoscono e che solo grazie alla forza rievocativa del racconto possono rivivere...
Un itinerario, del tutto gratuito, che l'Associazione "Il villaggio della cultura" propone in collaborazione con il narratore ambulante Pierluigi Giorgio, volto noto e amato dal grande pubblico, che del racconto ha fatto la sua ragione di vita... un uomo che a partire da storie antiche trasmette un potente messaggio per l'oggi.
La tappa del prossimo 16 luglio - come dicevamo a Macchia Valfortore - prevede: alle ore 9.30 l'incontro in piazza San Nicola e la visita guidata del Museo Civico di Storia Naturale della Valle del Fortore, che ha sede nello storico palazzo feudale "Gambacorta" e che raccoglie documenti e reperti naturalistici ed archeologici oltre ad una collezione ornitologica di oltre 170 esemplari. A seguire, la visita guidata dell'Ecomuseo "La casa, i mestieri e la cultura della memoria" e ancora alle grotte di tufo, un tempo dimore, stalle e riparo per gli animali, poi ancora all'antico Mulino ad acqua "Di Iorio"... poi lo spostamento al lago di Occhito... Tutto come dal programma nella foto al lato... (cliccala per ingrandire)
La giornata sarà impreziosita dalle narrazioni di Pierluigi Giorgio e da momenti musicali.
